Esistono numerosi liquori a base di frutta, ma quelli agli agrumi sono tra i più caratteristici e graditi per l’aroma e il gusto, davvero unici. Quest'anno mi sono cimentata nella preparazione del liquore al mandarino, detto anche "mandarinetto", è un ottimo digestivo tipico della tradizione siciliana, oppure da utilizzare per aromatizzare dolci e macedonie.
INGREDIENTI
- 1 lt. di alcool di buona qualità 95°
- 25-30 mandarini di media grandezza
- sciroppo (400 gr. zucchero e 1 lt. di acqua)
PREPARAZIONE
Lavate accuratamente i mandarini non trattati sotto l'acqua corrente. Pelateli facendo attenzione a non prelevare la parte interna bianca del frutto (il mallo), munitevi di un coltellino affilato. Riponete le bucce in un vaso di vetro lavato e bene asciugato.
Lasciate a macerare nell'alcool in un vaso o boccione, chiuso ermeticamente, al buio per circa 5 giorni o almeno fino a quando l'alcool non avrà raggiunto una colorazione giallo/ arancione. Trascorso il tempo previsto preparate lo sciroppo con l'acqua e lo zucchero. In un pentolino scaldate l'acqua e scioglietevi lo zucchero. Non appena lo sciroppo si sarà raffreddato unite l'alcool separato dalle bucce di mandarino e filtrato con un colino e carta velo. Preparate una bottiglia di vetro ben pulita e asciutta e con un imbuto versate il liquore. E' bene filtrarlo almeno due volte (dopo aver cambiato la garza o la carta) per ottenere un liquore più limpido. Controllate ogni 15 giorni la formazione di depositi ed eventualmente ridecantate e filtrate su carta velo. Ripetere l'operazione fino a quando otterrete un liquore trasparente, brillante e senza depositi. A questo punto imbottigliate usando bottiglie di vetro pulite e perfettamente asciutte. A questo punto il mandarinetto è pronto per essere bevuto.
ACCORGIMENTI
La fase più importante nella preparazione di questi liquori è sicuramente quella della scelta dei frutti utilizzati. Non devono essere stati assolutamente trattati. State attenti a scegliere quelli la cui buccia non sia eccessivamente rovinata e sia abbastanza spessa. Una volta scelti lavateli con cura.
Lavate accuratamente i mandarini non trattati sotto l'acqua corrente. Pelateli facendo attenzione a non prelevare la parte interna bianca del frutto (il mallo), munitevi di un coltellino affilato. Riponete le bucce in un vaso di vetro lavato e bene asciugato.
Lasciate a macerare nell'alcool in un vaso o boccione, chiuso ermeticamente, al buio per circa 5 giorni o almeno fino a quando l'alcool non avrà raggiunto una colorazione giallo/ arancione. Trascorso il tempo previsto preparate lo sciroppo con l'acqua e lo zucchero. In un pentolino scaldate l'acqua e scioglietevi lo zucchero. Non appena lo sciroppo si sarà raffreddato unite l'alcool separato dalle bucce di mandarino e filtrato con un colino e carta velo. Preparate una bottiglia di vetro ben pulita e asciutta e con un imbuto versate il liquore. E' bene filtrarlo almeno due volte (dopo aver cambiato la garza o la carta) per ottenere un liquore più limpido. Controllate ogni 15 giorni la formazione di depositi ed eventualmente ridecantate e filtrate su carta velo. Ripetere l'operazione fino a quando otterrete un liquore trasparente, brillante e senza depositi. A questo punto imbottigliate usando bottiglie di vetro pulite e perfettamente asciutte. A questo punto il mandarinetto è pronto per essere bevuto.
ACCORGIMENTI
La fase più importante nella preparazione di questi liquori è sicuramente quella della scelta dei frutti utilizzati. Non devono essere stati assolutamente trattati. State attenti a scegliere quelli la cui buccia non sia eccessivamente rovinata e sia abbastanza spessa. Una volta scelti lavateli con cura.
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