Questo piatto è una pietanza tipica siciliana, da me rivisitata, perché, come mio solito, tendo a eliminare qualche ingrediente di troppo e a semplificare ogni ricetta. Vi assicuro però che rimane intatta tutta la sua squisitezza e rimane una bella idea per il pranzo della domenica.
- 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato candele spezzate (ziti spezzati, tufoli, pennoni)
- 3 belle melanzane tonde varietà viola
- 100 gr. di olio evo
- mezza cipolla ramata
- 200 gr. di ricotta fresca vaccina
- 200 gr. di scamorza (o mozzarella/fiordilatte)
- 1,5 kg. di passata di pomodoro
- 100 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
- 1 ciuffo di basilico
- olio per friggere
- sale q.b.
Lavate le melanzane e tagliatele a rondelle, stendetele su un canovaccio ad asciugare spolverando una presa di sale fino. Quando cominciano a rilasciare gocce di acqua, le girate e ripetete l'operazione. Ci vorrà più o meno un'oretta, alla fine asciugate bene e friggete in olio evo bollente. Mettetele su carta assorbente per togliere l'eccesso di olio assorbito. Nel frattempo prendete una pentola in cui metterete l'olio e la cipolla tritata, quando questa si sarà appassita aggiungete la passata di pomodoro, aggiustate di sale e fate cuocere per circa un'ora, poi spegnete e aggiungete le foglie di basilico. Tagliate la scamorza a pezzetti e la ricotta a fiocchetti. Spezzate le candele con le mani in quattro parti e lessatele in acqua abbondante e salata, scolate la pasta a metà cottura e versatela in una tortiera. Mescolatela bene con due mestoli abbondanti di sugo che avete già preparato. Adesso prendete una teglia capiente e mettete sul fondo due mestoli di sugo, disponete poi una fila di melanzane fritte. A questo punto versate nella teglia metà della pasta, coprite con la scamorza a pezzetti, la ricotta, metà del parmigiano e completate con altri due mestoli di sugo. Ora versate la pasta rimanente con il resto del sugo e il parmigiano, infornate in forno preriscaldato statico a 250°C per circa 20 minuti. Sfornate fate riposare per qualche minuto e servite subito il piatto ancora caldo.
ACCORGIMENTI
La parte più difficile della ricetta è la cottura della pasta: raccomando di scolare la pasta più cruda che cotta. Quando spezzate le candele con le mani non vi preoccupate se i pezzi di maccheroni non sono precisi, anzi sono più belli irregolari. Di solito è un piatto che si cucina d'estate ma ormai non si rispettano più le stagioni, infatti le melanzane si trovano al mercato tutto l'anno. La passata di pomodoro è più buona se fatta in casa, altrimenti potete voi stessi passare i pomodori pelati che vendono in barattoli. Durante il periodo estivo, potete anche usare le melanzane lunghe e foderare la teglia, così è bella anche da presentare direttamente a tavola.
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