lunedì 19 giugno 2023

Risotto al nero di seppia

Questo piatto di mare è una ricetta tipica della cucina veneziana, poi diffuso in tutto il mediterraneo.  Piccole seppie appena pescate forniscono il nero inchiostro e costituiscono parte integrante di questo risotto, famosissimo nel mondo. Il risotto al nero di seppia è un primo piatto classico per tutti gli amanti del pesce. Una pietanza con "il mare dentro" che può esser arricchita non solo da seppie ma anche da frutti di mare.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)

  • 500 gr. di riso varietà carnaroli (o vialone nano)
  • 700 gr. di seppie (almeno tre sacche di inchiostro)
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 lt. di brodo di pesce o vegetale
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • un ciuffo di prezzemolo
  • un pizzico di pepe nero
  • 30 gr. di pecorino romano
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Pulite le seppie, stando attenti a non rompere il sacchetto dell'inchiostro (in alternativa chiedete al vostro pescivendolo di fiducia di pulirvele e di conservare il sacchetto con l'inchiostro). Lavate bene le seppie e tagliate il corpo a listarelle o a quadrotti, separate i tentacoli. Preparate un brodo con scarti di pesce oppure un brodo vegetale con carote, patate, sedano, cipolla e pomodoro; poi salatelo. Tritate lo spicchio di aglio e mettetelo in una casseruola a bordi alti insieme all'olio evo e ai tentacoli delle seppie, appena comincia a sfricolare aggiungete il riso, tostatelo e sfumatelo con mezzo bicchiere di vino bianco. Unite tanto brodo quanto basta a coprire il riso e iniziate da questo momento a prendere il tempo di cottura del riso. Proseguite la cottura aggiungendo brodo di tanto in tanto, affinché il riso non rimanga mai scoperto. A metà cottura unite il nero di seppia fresco e aggiustate di sale se necessario. Nel frattempo, scaldate in una padella un filo d’olio evo, versateci le seppie tagliate con un pizzico di sale e un trito di prezzemolo, cuocetele velocemente, perché altrimenti diventano gommose. Quando il risotto sarà pronto mantecatelo fuori dal fuoco con le seppie cotte a parte e un filo di olio evo a crudo. Spolverate il tutto con scaglie di pecorino e pepe macinato.


ACCORGIMENTI
Se non trovate inchiostro nelle seppie, potete utilizzare le bustine già pronte contenenti il nero di seppia. Anche per quanto riguarda il brodo di pesce o quello vegetale, in commercio trovate degli ottimi dadi. Come per tutti i risotti è importante la cottura e consistenza, deve mantenere fluidità e non essere colloso o secco, quindi state attenti alle fasi finali di preparazione del piatto. L'aggiunta del pecorino è un mio tocco personale per dare un sapore più spinto e di contrasto, ma in base al vostro gusto potete anche farne a meno.