domenica 29 giugno 2014

Cotolette al forno con pomodoro e mozzarella

Il piatto che vi propongo è solo un modo diverso per servire le cotolette. La ricetta è molto semplice e piacerà sicuramente a grandi e piccini. Un'idea per non portare in tavola la solita cotoletta. Un secondo piatto facile da preparare e gustoso da mangiare. 


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 750 gr. di carne di vitello (lombata, noce, colarda)
  • 2 uova
  • 250 gr. di mozzarella (o scamorza)
  • 300 gr. di pomodori
  • 30 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • qualche foglia di basilico
  • 20 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • pangrattato q.b.
  • sale q.b. 
  • olio evo per friggere

PREPARAZIONE
Lavate e sbollentate i pomodori, poi pelateli. Privateli dei semi e tagliateli a pezzettini. In una piccola padella fate soffriggere l'aglio in un filo d'olio e aggiungete i pomodori. Salate e fate cuocere per circa 20 minuti. Sbattete le uova e aggiungetevi il sale sufficiente anche per salare la carne. Mettete le fettine nell'uovo e fatele stare circa 10 minuti, a parte preparate su un vassoio di carta il pangrattato. Scolate le fettine di carne dall'uovo, mettetele nel pangrattato e battete per far aderire bene il pane da ambo i lati. A questo punto friggete le cotolette in olio evo e riponetele su carta assorbente per togliere l'eccesso di olio. In una teglia da forno adagiate le cotolette e aggiungete sopra uno strato di salsa e la mozzarella a fettine o a pezzi, completate con una manciata di parmigiano e il basilico.


Scaldate il forno a 180° e fate gratinare per circa 10 minuti. Servite il piatto caldo e filante.


ACCORGIMENTI
Scegliete il taglio di carne giusto, deve essere morbido. Nella preparazione della cotoletta è importante che il pangrattato sia battuto bene sulla fettina di carne. Non fate troppo asciugare le cotolette nel forno, devono stare giusto il tempo necessario per permettere alla mozzarella di sciogliersi e formare una sottile crosticina.

venerdì 27 giugno 2014

Charlotte alle fragole e panna

Questo dolce è un tipo di dessert composto da una crema bavarese che viene circondata da una corona di savoiardi e ricoperta da una guarnitura il cui ingrediente principale specifica il nome di tutta la preparazione (alle fragole, al cioccolato, ecc.). La charlotte, come lascia intendere il nome, è un dessert di origine francese, una sorta di scatola di savoiardi che ha al suo interno un dolce bavarese o simile. L’invenzione della charlotte è attribuita a un cuoco francese che lavorava in Inghilterra alla corte del principe regnante. Sembra che il dolce sia stato creato la prima volta per la regina Carlotta, moglie di Giorgio III. Questo è un dolce perfetto da portare ad una cena a casa di amici, con la sua presentazione lascerà tutti gli ospiti a bocca aperta.


INGREDIENTI
  • 500 gr. di fragole
  • 150 gr. di yogurt bianco
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 250 gr. di panna fresca
  • 1 foglio di gelatina
  • 500 gr. di savoiardi

PREPARAZIONE
Tagliate le fragole a pezzettini, conditele con 50 gr. di zucchero e lasciate riposare in modo che “rilasciano” il succo. Spezzettate la gelatina, mettetela in una ciotola e ricopritela di acqua fredda fino a quando si è ammorbidita. Scolate il succo delle fragole, ed utilizzatelo poi per imbibire i savoiardi. Frullate le fragole, mettetele in un pentolino con la gelatina e fate riscaldare a bassa fiamma fino a quando sarà completamente sciolta e lasciate da parte intiepidire. Lavorate lo yogurt con lo zucchero rimasto e aggiungetelo alla gelatina di fragole amalgamando perfettamente. Montate la panna a neve fermissima, ed unitela alla crema di fragole. Disponete i savoiardi imbibiti sia sul fondo che sui bordi di una terrina dai bordi alti (ideale quella per budini con le scanalature), poi riempite con la crema di fragole e panna, completate con un altro strato di savoiardi e coprite con pellicola trasparente. Lasciate il dolce in frigorifero per almeno 12 ore. Per sformarla, passate il fondo nell'acqua bollente e rovesciate su un piatto da portata. In genere il peso del dolce è sufficiente per farlo sformare, altrimenti passate una lama attorno ai savoiardi e rovesciate. Decorate infine con fettine di fragole e zucchero a velo e servite.


ACCORGIMENTI
Nel caso vogliate preparare voi i savoiardi, che è sempre meglio, vedete la preparazione nel post "savoiardi". Se volete trasformare questo dessert in un ottimo semifreddo basta tenerlo qualche ora in freezer. La crema per farcire la charlotte può avere tante varianti, comunque le più diffuse sono quelle alla frutta, usando quella di stagione. Oggi con il termine charlotte si indicano anche delle preparazioni non dolci, prevalentemente a base di verdura o di pesce, che vengono definite charlotte perché cotte nel tipico stampo a forma di cilindro o cono leggermente svasato.

Savoiardi

I savoiardi sono biscotti tra i più semplici e versatili, composti da un impasto spumoso che una volta cotto risulta morbido, leggero e gonfio, ideale per essere inzuppato o impiegato al posto del pan di spagna: la forma del savoiardo, oblunga e smussata, ricorda un grosso dito, per questo motivo in inglese questo biscotto viene chiamato lady finger, cioè dito di dama. I savoiardi sono molto apprezzati e utilizzati in pasticceria, per realizzare molteplici dessert al cucchiaio, o come componenti fondamentali per la preparazione di vari tipi di dolci, quali la zuppa inglese, il Tiramisù, la Charlotte.


INGREDIENTI (dosi per tre teglie da forno)
  • 3 uova
  • 50 gr. di zucchero semolato
  • 50 gr. di farina di grano tenero 00
  • 1 scorza di limone grattugiata
  • zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE
Preriscaldate il forno a 170°C  nel frattempo che preparate il composto. Separate gli albumi dai tuorli e in una ciotola montate gli albumi con uno sbattitore elettrico a neve fermissima. Sempre sbattendo, aggiungete poco per volta 25 gr. di zucchero, fino a totale assorbimento. In un’altra ciotola montate a spuma i tuorli con i restanti 25 gr di zucchero. Unite qualche cucchiaio di albumi ai tuorli e mescolate delicatamente con la spatola, dal basso verso l'alto. Aggiungete il resto degli albumi, la scorza di limone grattugiata e amalgamate senza smontare il composto. Aggiungete gradatamente la farina setacciata e mescolate delicatamente il composto. Riempite con il composto una sac à poche con un beccuccio liscio. Rivestite le teglie di carta da forno e formate delle strisce di impasto lunghe 5 cm. Spolverate la superficie dei savoiardi con zucchero a velo setacciato. Abbassate la temperatura del forno a 160°C e cuocete per 15- 20 minuti.

ACCORGIMENTI
Assicuratevi che gli albumi non abbiano nessun residuo di tuorlo e che la ciotola e le spatole dello sbattitore siano asciutte e ben sgrassate. Dopo aver montato gli albumi potete usare le stesse spatole per montare i tuorli ma mai viceversa. Quando mettete lo zucchero a velo prima di infornare aspettate che il primo strato di zucchero venga assorbito e ripetete l'operazione. La cottura varia da forno a forno quindi controllate già dopo 10 minuti.

domenica 1 giugno 2014

Lasagne al basilico con salsa di carciofi

Questo piatto è uno primo molto buono e accattivante, e non solo per gli amanti dei carciofi. La lasagna, come ben sapete, si adatta a tantissimi condimenti ma vi assicuro che l'abbinamento con i carciofi è risultato eccellente. Tutta la mia famiglia lo ha apprezzato ma in particolare mia figlia Maria, a cui lo dedico.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:

  • 400 gr. di farina di semola di grano duro
  • 4 uova
  • 1 ciuffo di basilico tritato

per il condimento:

  • 8 carciofi
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 200 gr. di scamorza (o mozzarella)
  • 80 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • un pizzico di pepe
  • un ciuffo di prezzemolo
  • sale q.b.

per la besciamella vegetale:

  • 1 lt. di brodo vegetale
  • 100 gr. di olio evo
  • 4 cucchiai di farina 00
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 1 pizzico di pepe
  • 1 pizzico di zafferano
  • sale q.b.


PREPARAZIONE
Per la preparazione della pasta si rimanda al post "lasagne al basilico".Per la preparazione del condimento, lavate i carciofi, puliteli eliminando le foglie esterne e fateli ammollare nell'acqua fredda con succo di limone spremuto per qualche minuto. Ora potete affettare i carciofi sottilmente, metterli poi in una padella sul fuoco con un filo d'olio e lo spicchio d'aglio intero, e lasciateli cuocere per qualche minuto, a fuoco lento e con coperchio. Fate cuocere i carciofi fino a quando non saranno diventati belli teneri e man mano che si cuociono, aggiungete gradualmente un mestolino di acqua, devono diventare cremosi e morbidi. A fine cottura aggiustate di sale e aggiungete pepe e prezzemolo. Nel frattempo preparate la besciamella come nel post "besciamella vegetale". A questo punto disponete uno strato di besciamella sul fondo, poi uno strato di lasagne, uno di sugo ai carciofi, uno di besciamella e uno di scamorza tagliate a cubetti spolverizzando con del parmigiano, alternate così fino alla fine. 





Mettete in forno a 180°C per circa 20 minuti coperte con un foglio di alluminio, poi togliete la copertura e proseguite la cottura per altri 10 minuti per dorare la parte superiore delle lasagne. Servite il piatto caldissimo.

ACCORGIMENTI
Quando pulite i carciofi siate generosi, lasciate solo i cuori teneri. Potete preparare questo piatto anche con la besciamella tradizionale e se non vi va di preparare le lasagne vanno bene anche quelle fresche già pronte, anche senza il basilico.

Lasagne al basilico

Molti maestri pastai inseriscono negli impasti di farina anche altri ingredienti, per rendere la pasta più aromatica e anche un po' scenica. Io ho voluto sperimentare le lasagne al basilico, aggiungendo alla farina e alle uova semplicemente un  trito di basilico. Si adatta a qualunque condimento anche se io la preferisco con le verdure, come per esempio con i carciofi.


INGREDIENTI
  • farina di semola di grano duro
  • uova
  • trito di basilico

PREPARAZIONE
La preparazione di questo impasto è abbastanza agevole in quanto si deve incorporare la farina alle uova e al trito di basilico fino ad avere una consistenza semi dura, tale da consentire agevolmente la preparazione della sfoglia. La sfoglia deve essere abbastanza sottile, io non la stendo a mano ma uso la macchinetta per la pasta, in tal caso vi consiglio di usare il penultimo scatto per stendere la pasta. Tagliate le sfoglie per ottenere dei rettangoli di circa cm.15x25. Poi fate asciugare per una mezz'oretta sul canovaccio le lasagne ricavate e infine le cuocete, seguendo la seguente procedura. Usate una pentola molto larga e capiente, mettete acqua abbondante, il sale e un  filo d'olio. Quando comincia il bollore calate le sfoglie poche alla volta (4-5), appena riprende il bollore, aiutandovi con una cucchiaia di legno, alzatele con un colapasta a immersione e immergetele immediatamente in una scodella piena di acqua fredda, che serve a raffreddarle e tenerle separate.

ACCORGIMENTI
Tutti gli impasti dopo la preparazione hanno bisogno di riposare 15-30 minuti. Non fate asciugare troppo le sfoglie, prima di cuocerle, perché si possono rompere, soprattutto quando sono molto sottili.

Carciofi in padella

Questo piatto è davvero veloce e semplice da fare. E' un buon contorno adatto sia per carni che pesce, oppure, per i vegetariani, può essere un piatto unico e sostanzioso. I carciofi in padella sono una ricetta semplice e gustosa che ci permette di gustare appieno questo frutto della terra.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 6 carciofi
  • un limone
  • 1 spicchio d’aglio
  • una cipollina fresca
  • 50 gr. di olio evo
  • 1 ciuffo di prezzemolo tritato
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mondate i carciofi togliendo le foglie più dure e la peluria interna. Tagliateli per il lungo a fette sottili prendendo anche un po' del gambo, lasciateli per circa dieci minuti in acqua con il succo del limone. Poi prendete una padella metteteci l'olio e lo spicchio di aglio insieme alla cipollina tagliata a julienne. Fate leggermente soffriggere il tutto, poi togliete lo spicchio di aglio e ponete i carciofi che hanno marinato in acqua e limone. Aggiustate di sale e fate cuocere i carciofi per circa 10 minuti a fuoco basso e con coperchio, senza farli troppo tirare, nel caso aggiungete un mestolo di acqua. A fine cottura spolverizzate con pepe e trito di prezzemolo.


ACCORGIMENTI
La preparazione di questa ricetta è troppo facile per darvi consigli, forse vale la pena di dirvi che vanno bene tutti i tipi di carciofi anche se io preferisco i siciliani o i pugliesi, poi dipende anche dal periodo dell'anno.