giovedì 3 dicembre 2015

Torta con la zucca

Dolce, versatile e dalle mille proprietà: è la zucca! In questa ricetta ho scelto di utilizzarla per creare un dolce raffinato e dalla consistenza morbidissima: la torta alla zucca,  ideale per la colazione o per la merenda!


INGREDIENTI(ø 24 cm)
  • 500 gr. di zucca gialla (la polpa)
  • 3 uova
  • 100 gr. di sugna o burro
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • 300 gr. di farina di grano tenero tipo 00
  • 100 ml. latte intero
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 pizzico di cannella in polvere
per decorare:
  • zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE
Per prima cosa pulite accuratamente la zucca gialla. Sbucciatela, avendo cura di eliminare sia i semi che i filamenti. Tagliatela quindi a pezzi, poi disponetela in una teglia, già foderata con un foglio di carta da forno. Cuocetela nel forno preriscaldato a 180°C per almeno tre quarti d'ora. La modalità di cottura descritta permetterà alla zucca gialla di diventare morbida. Potrete così ridurla facilmente in polpa e utilizzarla per preparare l'impasto della torta. Trascorso il tempo indicato, estraete la zucca gialla dal forno e passatela con un passaverdure manuale. Raccogliete la polpa in una ciotola e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente. Per velocizzare l'operazione, potete in alternativa frullare la zucca gialla con un minipimer. A questo punto cominciate la preparazione dell'impasto. Dividete gli albumi dai tuorli e montateli a neve ferma. In un’altra terrina montate anche i tuorli con lo zucchero fino a che non saranno gonfi e spumosi. Poi unite la sugna o il burro morbido, la purea di zucca e, poca alla volta, la farina e il lievito setacciati insieme. Amalgamate bene il composto, quindi aggiungete a filo il latte tiepido e infine la cannella. Terminate unendo gli albumi montati a neve. Fatelo con delicatezza, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non farli smontare. Imburrate e infarinate una tortiera e versateci dentro l’impasto.



Cuocete in forno statico a 180°C per 50 minuti. Una volta cotta, sfornatela e lasciate intiepidire leggermente prima di sformarla e lasciarla raffreddare completamente. 


Prima di servire potete cospargere la torta alla zucca con dello zucchero a velo.

ACCORGIMENTI
Per la buona riuscita della torta è necessario scegliere una zucca gialla di buona qualità. Potete sostituire parte della farina con farina di mandorle e aggiungere granella di nocciole. Controllate sempre la cottura prima di sfornare con la tecnica dello stuzzicadenti.

domenica 22 novembre 2015

Torta al cacao con crema di pistacchi nocciole e cioccolato

Questa torta che vi propongo è una mia creazione, è la mia "love cake". Vi assicuro che è una vera goduria. La dedico a tutta la mia famiglia con tutto l'amore che ho messo per crearla.


INGREDIENTI (ø 24 cm)
per il pan di spagna:
  • 120 gr. di farina di grano tenero 00
  • 30 gr. di cacao amaro in polvere
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • 6 uova
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
per la crema:
  • 2 tuorli di uova
  • 200 ml. di latte
  • 20 gr. di farina di grano tenero 00(o maizena)
  • 40 gr. di zucchero semolato
  • mezza bustina di vanillina
  • 200 ml. di panna
  • 20 gr. di zucchero a velo
  • 2 cucchiai di crema di nocciole e cioccolato (tipo nutella)
  • 2 cucchiai di crema al pistacchi
per la bagna:
  • 200 ml. di rum
  • 150 ml. di acqua
  • un cucchiaino di zucchero
per la decorazione:
  • 50 gr. di granella di pistacchi
  • 30 gr. di miele

PREPARAZIONE
Per la preparazione del pan di spagna vedete il post "Pan di Spagna al cacao". Per la preparazione della crema seguite la ricetta "Crema diplomatica" e poi aggiungete le altre due creme. Preparate la bagna per il pan di spagna: sciogliendo in acqua tiepida lo zucchero e unite lo sciroppo ottenuto al rum. Ora dedicatevi al montaggio della torta. Dividete in due il pan di spagna, una parte la ponente su una tortiera e la bagnata con metà della bagna che avete preparato, l'altra la girate e la mettete di fianco. Poi disponete sul disco bagnato di pan di spagna la crema con una sac a poche, distribuendola per bene su tutta la superficie. A questo punto riponete sulla crema l'altro disco di pan di spagna, facendo ricombaciare bene le due parti, e bagnatelo con la bagna rimanente. Fate riscaldare il miele a bagnomaria e spennellate tutta la torta, poi distribuite la granella di pistacchio su tutta la superficie della torta e anche sui lati. Lasciate riposare il dolce per almeno due ore in frigo. Prima di servirlo portatelo a temperatura ambiente, tagliate le fette di torta a tavola e godetevi questa leccornia!



ACCORGIMENTI
Questo dolce non è difficile da fare, ma ha bisogno di alcune attenzioni che troverete nei post delle singole preparazioni. I pistacchi li trovate nei supermercati e la granella la potete anche preparare voi con il mixer (mi raccomando non comprate quelli salati). Per la crema di pistacchi vi consiglio di acquistare quella siciliana che trovate più facilmente nei negozi di prodotti per pasticceria. E' importante non servire la torta fredda! Potete tenerla fuori dal frigo anche per mezza giornata, mentre per conservarla va tenuta in frigo.

Pan di spagna al cacao

Il Pan di Spagna al cacao è una delle varianti del tradizionale Pan di Spagna, dolce gustoso molto utilizzato in pasticceria. E’ la base ideale per preparare golose. Al naturale il Pan di Spagna al cacao è perfetto anche come merenda per i bambini: basterà infatti spalmare una fetta con un velo di confettura alla frutta per insaporirlo e renderlo speciale! 



INGREDIENTI (ø 24 cm.)
  • 120 gr. di farina di grano tenero 00
  • 30 gr. di cacao amaro in polvere
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • 6 uova
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci

PREPARAZIONE
Dividete i tuorli dall'albume e lavorate i tuorli con lo zucchero fino a che la massa abbia raggiunto volume, finché diventano una massa gonfia, ben spumosa e di colore giallo chiaro. A questo punto unite la farina setacciata poco alla volta mescolando utilizzando un cucchiaio di legno o una spatola con un movimento dal basso verso l'alto. Aggiungete il cacao e lievito, infine incorporate gli albumi montati a neve sempre con lo stesso movimento per non smontare l'impasto. Versate il composto dentro lo stampo precedentemente imburrato e infarinato, livellatelo bene dando un paio di colpi sul tavolo con la teglia piena e cuocete in forno preriscaldato non ventilato a 180° per circa 30 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare prima di tagliarlo e utilizzarlo nelle vostre preparazioni. Se usate la planetaria potete anche mettere insieme le uova intere e lo zucchero e fate montare per almeno 10 minuti, dovete montarle ad una velocità né troppo veloce, né troppo bassa, poi aggiungete a mano la farina, il cacao e il lievito. La ricetta originale del Pan di Spagna non prevede lievito, perché è l’aria incorporata nella lavorazione delle uova con lo zucchero che garantisce la morbidezza e la sofficità.


ACCORGIMENTI
La sua preparazione è molto semplice, ma per la sua perfetta riuscita è molto importante rispettare dosi e modi di preparazione. Il "segreto", se di segreto si può parlare, per una perfetta riuscita è la lunga lavorazione di uova e zucchero. E' in questa fase, infatti, che viene incorporata l'aria necessaria perché il dolce diventi davvero soffice e spugnoso, anche senza l'utilizzo di lievito. Uova e zucchero devono essere montati per un tempo piuttosto lungo e con un buon frullatore finché il composto non sia diventato ben gonfio, di un bel colore giallo paglierino e consistente. Si può aggiungere un pizzico di sale nelle uova per favorire la montatura. Durante la cottura il forno non va MAI aperto, pena lo sgonfiarsi della torta. E' buona norma, infine, non tirare fuori dal forno immediatamente la torta: molto meglio lasciarla nel forno spento una decina di minuti in modo che possa raffreddarsi gradatamente.

domenica 15 novembre 2015

Cappellacci verdi di ricotta e pistacchi con salsa ai funghi

Se vi piacciono i pistacchi, questa è  la ricetta perfetta per voi, da provare! Un delizioso primo piatto fatto in casa, che sorprenderà i vostri ospiti e anche voi stessi. Sono una squisita tipologia di pasta ripiena, voi e i vostri commensali verrete sicuramente conquistati dal profumo e dal sapore che caratterizzano questo primo piatto, tanto tradizionale quanto originale.



INGREDIENTI
per la pasta:
  • 400 gr. di farina di semola di grano duro
  • spinaci (un mazzetto di spinaci sostituisce due uova)
  • 2 uova 
per il ripieno:
  • 100 gr. di pistacchi
  • 150 gr. di ricotta
  • 50 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • sale q.b.
per il condimento:
  • 250 gr. di funghi (champignon, porcini, ovoli)
  • 50 gr. di granella di pistacchi
  • 1 spicchio di aglio
  • 80 gr. di olio evo
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 50 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • sale q.b

PREPARAZIONE
Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro e mettete al centro le uova e gli spinaci, seguite il procedimento del post "Lasagna verde". Una volta preparato l'impasto fatelo riposare una mezz'oretta. Nel frattempo preparate il ripieno mettendo in una ciotola la ricotta, il pistacchio tritato finemente, il parmigiano e una presa di sale, mescolate fino ad avere una cremina omogenea.


Stendete la sfoglia a strisce lunghe e ponete al centro un cucchiaino di ripieno, distanziando di circa 5 cm. uno dall'altro. Mettete sopra un'altra striscia di pasta e sigillate con il tagliapasta premendo bene i bordi(in alternativa potete usare una tazzina o un bicchiere). 



Disponete i cappellacci (ravioli) su un panno pulito e lasciateli asciugare all'aria per circa un'ora.


Preparate il condimento mettendo in un tegame l'olio evo con lo spicchio di aglio, appena comincia a sfrigolare togliete l'aglio e aggiungete i funghi tagliati a fettine, aggiustate di sale e fate cuocere per 5 minuti stando attenti a non farlo asciugare troppo, a fine cottura aggiungete il trito di prezzemolo. Portate a ebollizione abbondante acqua salata e calate i cappellacci, fateli cuocere molto al dente, bastano due minuti. Scolateli e metteteli nel tegame del condimento ai funghi, amalgamate con il parmigiano e se c'è bisogno aggiungete un poco di acqua di cottura. Distribuite la pasta nei piatti e spolverate con abbondante granella di pistacchi e se volete con parmigiano grattugiato.


ACCORGIMENTI
Scegliete i pistacchi di Bronte, la bontà del piatto sta nel giusto equilibrio, non troppo asciutto e non troppo liquido, se vi piace aggiungete un pizzico di pepe nero. Potete preparare questo piatto anche con altri tipi di pasta ripiena. la sfoglia può essere anche fatta solo con uova e senza spinaci, e potete dare varie forme.

Strozzapreti verdi in crema di pistacchi e noci

Questo piatto è un primo molto gustoso e anche facile da preparare. Si basa sulla cremosità e il profumo del pesto di pistacchi e noci, che dà al piatto una fragranza e ricchezza di sapori molto particolare. Provatelo!!


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 300 gr. di farina di grano tenero 00
  • 200 gr. di farina di semola di grano duro
  • 200 gr. di spinaci
  • acqua q.b.
per il condimento:
  • 100 gr. pistacchi sgusciati di Bronte
  • 50 gr. gherigli di noci
  • 1 spicchio di aglio
  • 30 gr. di formaggio parmigiano reggiano
  • un ciuffo di basilico
  • 70 gr. di olio evo
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per la preparazione della pasta si rimanda al post "Strozzapreti verdi". Dedicatevi alla preparazione del pesto di pistacchi e noci che sarà la base per condire la pasta. Mettete tutti gli ingredienti indicati nel mixer aggiungendo lentamente l'olio fino a formare una salsa cremosa. Nel frattempo lessate la pasta molto al dente, bastano 2-3 minuti, e aggiungetela al pesto in una padella alta e capiente, se necessario aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta per legare meglio. Spolverate a piatto finito con della granella di pistacchio e qualche foglia di basilico e servite il piatto caldissimo.

ACCORGIMENTI
Scegliete bene gli ingredienti: pistacchi freschi di Bronte e noci di Sorrento. La bontà del piatto sta nel giusto equilibrio, non troppo asciutto e non troppo liquido, se vi piace aggiungete un pizzico di pepe nero. Potete usare anche altri tipi di pasta fresca come ad esempio i fusilli, purché non pasta all'uovo. Il pesto ai pistacchi è un ottimo condimento per la pasta ma si adatta anche come salsa per la carne.

domenica 20 settembre 2015

Tagliatelle ai funghi

Una ricetta classica ma sempre buona! È un primo piatto molto gustoso che si prepara velocemente e facilmente, quindi adatto per un pranzo all'ultimo minuto. Un piatto tipico della cucina italiana pieno di sapore e di profumo.



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 500 gr. di farina di semola di grano duro
  • 5 uova
per il condimento:
  • 500 gr. di funghi porcini (o funghi misti)
  • 200 ml. di panna da cucina
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 50 gr. di formaggio parmigiano reggiano
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per la preparazione della pasta vedete il post "Tagliatelle all'uovo". Pulite i funghi porcini, tagliando la parte finale del gambo generalmente ricoperta da molta terra. Sarebbe preferibile non sciacquarli con l'acqua, dato che il fungo la assorbe e utilizzare solo un pennellino per togliere il terriccio residuo. Strofinate con uno panno umido i funghi e tagliateli a fette sottili, tritate lo spicchio d'aglio e il prezzemolo e metteteli, in una pentola, a soffriggere nell'olio. Aggiungete i funghi e fateli andare lentamente per circa 5-10 minuti, finché non saranno cotti. Terminata la cottura, versate la panna da cucina e il pepe. Nel frattempo cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata e quando saranno al dente, spadellate il tutto per un paio di minuti. Servite le tagliatelle panna e funghi calde e aggiungetevi una grattata di parmigiano.

ACCORGIMENTI
Per la buona riuscita di questo piatto è importante la scelta di funghi freschi che danno al piatto tutto un altro sapore. Se non avete tempo e voglia di preparare la pasta potete usare le tagliatelle fresche all'uovo. Questo piatto può essere preparato anche senza panna, stando attenti ad usare un poco di acqua di cottura per amalgamare.

Spaghetti con salsa di zucchine

Questo piatto è davvero semplice e saporito, ha ben poco da raccontare ma è solo da gustare e semplicissimo da realizzare e di sicuro successo! Pare che la sua origine sia partenopea anzi caprese, ma ormai è stato adottato in tutte le regioni italiane.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato spaghetti (o spaghettini, vermicelli)
  • 800 gr. di zucchine
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pizzico di pepe
  • 1 ciuffo di basilico
  • 100 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Lavate le zucchine e passatele su una grattugia a maglie larghe, in modo da ridurle a piccole scaglie. Tagliatene una a rondelle per decorazione. Prendete una padella capiente in cui metterete lo spicchio di aglio e lasciate appena soffriggere sul fuoco, ai primi umori aggiungete le zucchine, aggiustate di sale e fate cuocere a fuoco basso e con coperchio per circa 10 minuti, senza farle troppo asciugare, nel caso aggiungete un mestolo di acqua.



Lessate la pasta molto al dente in acqua salata, scolatela e lasciatela mantecare nella padella con le zucchine insieme al parmigiano, se necessario usate un mestolo di acqua di cottura della pasta.



Impiattate aggiungendo un pizzico pepe, una grattata di parmigiano e il basilico. Buon appetito

ACCORGIMENTI
Comprate zucchine piccole perché sono più tenere e si amalgamano meglio con la pasta, che deve essere molto al dente. Il piatto deve rimanere cremoso e non asciutto.

domenica 6 settembre 2015

Casarecce con purea di fave

Questa ricetta è un ottimo primo piatto, sostanzioso e semplice da preparare. Le fave sono legumi poco usati in cucina, ma in Puglia non c'è famiglia che non conosca piatti a base di fave sia fresche, da preparare in primavera, che secche per mangiarle tutto l'anno. Come tutti i legumi le fave sono ricchissime di proteine e quindi le consiglio a chi mangia vegetariano.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato caserecce (pasta riccia spezzata, fusilli)
  • 250 gr. di fave secche sgusciate
  • 80 gr. di olio evo
  • mezza cipolla bianca
  • qualche foglia di basilico
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE 
La sera prima mettete a bagno le fave secche in acqua tiepida ed un cucchiaino di bicarbonato. Il giorno dopo lavatele, scolatele e mettetele in una pentola con l'acqua, badando che le ricopra un paio di centimetri. Mettete a cuocere a fuoco dolce, ci vorranno circa due ore. Mescolate spesso sopratutto quando le fave cominciano ad addensarsi. Sono pronte quando diventeranno un composto dalla consistenza piuttosto densa come una purea, a metà cottura salatele. Utilizzando un frullatore ad immersione riducete il tutto in crema, lasciando qualche pezzetto di verdura in vista. Intanto preparate un soffritto in una padella capiente con l'olio e la cipolla finemente tagliata, appena diventa dorata aggiungete le fave. Fate cuocere il tutto per circa 5 minuti sul fuoco basso con coperchio, per insaporire, e aggiustate di sale se necessario. Mettete da parte metà della purea, che vi servirà per la preparazione del piatto finale. Nel frattempo lessate la pasta molto al dente, scolatela con la schiumarola e mettetela nella padella con la metà di purea di fave rimasta, lasciando un mestolo di acqua di cottura, che vi servirà per amalgamare con il condimento, nel caso risulti troppo asciutto. Mescolate su fuoco vivo le casarecce con la purea, aggiungete una macinata di pepe e qualche foglia di basilico. Servite questo piatto bello caldo con un fondo di purea di fave e un filo di olio a crudo, buon appetito!

ACCORGIMENTI
Il piatto deve essere cremoso ma non colloso e asciutto, usate nel caso l'acqua di cottura della pasta. Potete aggiungere la granella di pistacchio, mandorle o nocciole per dare il tocco di croccantezza al piatto. Potete servire le caserecce con purea di fave accompagnandole con crostini di pane caldo abbrustolito. Se vi piace potete aggiungere il peperoncino. In alternativa, in primavera, potete usare le fave fresche di stagione.


giovedì 3 settembre 2015

Fettuccelle ai funghi ripassate al forno

Questo piatto è una delle mie ricette furbe in quanto in poco tempo fate un pranzo che vi farà fare una bella figura. E' una ricetta vegetariana molto saporita e l'aggiunta di mozzarella e besciamella rende ancora più invitante questo primo piatto.  La cremosità e il suo aroma delicato lo rendono adatto a tutti i palati.



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato fettuccelle (o fettuccine, linguine, lingue di passero, tripoline) 
  • 5 dl. di latte
  • 50 gr. di burro
  • 50 gr. di farina di grano tenero 00
  • un pizzico di noce moscata
  • 50 gr. di olio evo
  • 200 gr. di funghi (champignon, porcini, cardarelle, ovuli, ecc.)
  • una cipolla ramata
  • 200 gr. di mozzarella (o scamorza)
  • 50 gr. di formaggio parmigiano reggiano grattugiato
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Pulite i funghi: tagliate l'estremità terrosa con un panno umido, assicurandovi di eliminare ogni eventuale residuo di terra. Tagliateli a fettine e fateli rosolare per 5 minuti in una padella, insieme al trito di cipolla e l'olio, aggiustate di sale e pepe.Preparate la besciamella seguendo le istruzioni del post "Besciamella" e unite i funghi con il loro condimento alla salsa besciamella.



Preparate la besciamella seguendo le istruzioni del post "Besciamella" e unite i funghi con il loro condimento alla salsa besciamella.



Nel frattempo lessate la pasta molto al dente (considerate metà tempo), perché poi completa la cottura nel forno. Scolate bene la pasta e riponetela nella pentola, a questo punto, per non farla attaccare, aggiungete una noce di burro e un mestolo di besciamella. Prendete una pirofila o una teglia da forno e distribuite sul fondo un primo strato della salsa besciamella con i funghi che avete preparato, sistemate la pasta a strati, alternandola con la mozzarella tagliata a tocchetti, salsa besciamella ai funghi e parmigiano reggiano.



Rifinite con la salsa e un filo di olio a crudo.



Fate gratinare la pasta in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti, accendendo il grill durante gli ultimi 3 minuti. Sfornate, lasciate riposare per qualche istante e servite.



ACCORGIMENTI
Potete usare qualsiasi tipo di funghi, chiaramente più sono profumati meglio riuscirà il piatto, vanno bene anche i classici champignon; in alternativa si possono utilizzare i surgelati misti. Il piatto può essere preparato in anticipo e messo a gratinare prima di servire a tavola.

Fettuccine alla crema di peperoni gialli

Questo piatto con crema di peperoni ha un colore, un profumo e un sapore incredibili. Semplicissimo e veloce da preparare, le fettuccine con crema di peperoni sono perfette per chi in cucina passa poco tempo ma non vuole rinunciare al gusto!



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato fettuccine (fettuccelle, lingue di passero, linguine)
  • 2 peperoni gialli
  • 80 gr. di olio evo
  • mezza cipolla bianca
  • 1 pizzico di pepe
  • 50 gr. di formaggio parmigiano reggiano grattugiato
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Lavate e asciugate bene i peperoni, poi arrostiteli su fiamma, oppure in alternativa al grill nel forno. Fateli raffreddare e spellateli, eliminate i torsoli e i semi (se necessario lavateli sotto acqua corrente), poi tagliateli a pezzi e con il mixer riduceteli in crema. Prendete una padella e fate imbiondire leggermente il trito di cipolla nell'olio, a questo punto aggiungete la crema di peperoni e aggiustate di sale. Fate cuocere per circa 10 minuti e infine aggiungete una macinata di pepe. Nel frattempo lessate in acqua salata la pasta bene al dente, anzi scolatela un minuto prima, tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura. Amalgamate a fuoco moderato il condimento con la pasta e se necessario usate l'acqua di cottura della pasta, che avete messo da parte, per legare meglio piatto, che appunto deve diventare cremoso.


Servite il piatto bello caldo con una spolverata di formaggio parmigiano reggiano grattugiato.

ACCORGIMENTI
Scegliete sempre ingredienti di prima qualità, state attenti a non abbrustolire troppo i peperoni, affinché non assumano troppo l'odore di fumo durante l'arrostimento. Il condimento deve essere cremoso e morbido ma non colloso.

domenica 2 agosto 2015

Angel cake con ganache al cioccolato

L'angel cake è una famosa torta americana che deve il suo nome alla sua estrema sofficità e leggerezza, proprio per queste sue caratteristiche è stato definito “il cibo degli angeli”. La particolarità di questo dolce sono proprio gli ingredienti: infatti è preparata solo con albumi d’uovo, cremor tartaro, zucchero e aromi senza né olio né burro. Inoltre la cottura avviene in uno stampo particolare specifico che non necessita di essere imburrato. Questo è costituito da un cilindro molto alto, con il fondo estraibile e da tre piedini posizionati lungo il bordo che permettono di lasciar raffreddare la torta capovolta, in questo modo il dolce non tenderà ad abbassarsi e resterà alto e voluminoso. La angel cake è un dessert molto versatile, che potrete accompagnare con svariate creme, glasse e frutta fresca.


INGREDIENTI
per la torta:
  • 160 gr. di farina grano tenero tipo 00
  • 480 gr. di albumi d'uova (circa 12 uova)
  • 10 gr. di cremor tartaro (o lievito chimico in polvere per dolci)
  • 300 gr. di zucchero semolato
  • 4 gr. di sale fino
  • 1 cucchiaino di estratto di mandorle amare
  • 1 bacca di vaniglia
per la ganache al cioccolato:
  • 250 gr. di cioccolato fondente
  • 200 gr. di panna liquida

PREPARAZIONE
Separate gli albumi dai tuorli, versate gli albumi in un pentolino e procedete con il riscaldamento degli albumi per bagnomaria, mettendo il pentolino con gli albumi in uno più capiente pieno di acqua (in questo caso l'acqua non dovrà arrivare a toccare il fondo del pentolino). Accendete il fuoco dolce e inserite il termometro da cucina perché la temperatura dovrà raggiungere i 45°. Mescolate delicatamente gli albumi con una frusta mentre si scaldano. A questo punto versate gli albumi nella ciotola di una planetaria, oppure usate le fruste elettriche. Azionate a velocità media e non appena gli albumi inizieranno a diventare bianchi, aggiungete una parte dello zucchero (200 grammi), l'estratto di mandorle amare e lasciate incorporare, quindi unite anche il cremor tartaro setacciato. Dopo un paio di minuti mettete in ultimo i semi della bacca di vaniglia. Continuate a sbattere gli albumi fino a quando saranno gonfi e spumosi. A parte in una ciotola setacciate la farina, quindi versate la parte restante dello zucchero e il sale. A questo punto trasferitevi gli albumi e incorporateli alle polveri molto delicatamente, mescolando dall'alto verso il basso con una spatolina per evitare che il composto si smonti. Ora non vi resta che versare il composto nel classico stampo da angel cake (18 cm di diametro del fondo, 23 cm in superficie e 10 cm di altezza) senza imburrarlo o infarinarlo. Versate il composto a mano a mano nello stampo senza batterlo per uniformare, ma distribuendolo delicatamente con una spatola o con un cucchiaio.


Cuocete la torta in forno statico preriscaldato a 190° per 30-35 minuti. Sfornate la torta e capovolgetela su un tagliere poggiandola sugli appositi piedini: in questo modo il dolce si raffredderà senza sgonfiarsi o inumidirsi. Una volta che sarà completamente freddo, sformatelo e con la lama di un coltello staccate delicatamente la base dello stampo.


Capovolgetelo su un piatto da portata.


Nel frattempo avrete preparato la ganache al cioccolato: sciogliendo sul fuoco con la panna il cioccolato tritato. A questo punto versate la glassa sulla torta fino a coprire interamente la superficie e conservatene una parte, da aggiungere nel caso sulle singole porzioni.


Servite l'angel cake tagliandola al momento in modo da mantenerne la fragranza.

ACCORGIMENTI
Per preparare l'angel cake assicuratevi che gli strumenti per montare gli albumi siano perfettamente puliti, privi di ogni traccia di grasso. Trascorso il tempo indicato per la cottura, provate a punzecchiare con uno stecchino da spiedino e se uscirà asciutto, potete sfornare il dolce, altrimenti cuocetelo per qualche altro minuto. In alternativa alla ganache al cioccolato, potete accompagnare il dolce con la crema pasticcera al cioccolato, usando i tuorli d'uova rimasti. Se non ne siete in possesso dello stampo specifico potete anche usare uno stampo per il pan di spagna imburrato e infarinato.

mercoledì 1 luglio 2015

Banana bread (plum cake alla banana)

Il banana bread è un delizioso dolce di origine americana, nato per poter impiegare delle banane troppo mature. E’ come un plumcake soffice e profumato, ideale a colazione ma anche a merenda. Quindi, se vi piacciono le banane, ecco una ricetta che fa per voi. 


INGREDIENTI (stampo plumcake)
  • 3 banane mature
  • 130 gr. di zucchero semolato (o grezzo)
  • 100 gr. di burro (o olio di semi)
  • 2 uova 
  • 250 gr. di farina di grano tenero 00
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci 
  • 1 pizzico di bicarbonato 
  • 1 pizzico di sale 
  • 1/2 limone 

PREPARAZIONE
Sbucciate le banane, schiacciatele in una ciotola e irroratele con qualche goccia di succo di limone.


In una terrina a parte montate il burro morbido con lo zucchero, aggiungete poi le uova, un pizzico di sale e continuate a montare. Incorporate la purea di banane e la farina setacciata, il lievito per dolci e il bicarbonato. Mescolate bene il composto fino a renderlo omogeneo e spumoso.


Infornate a 180° e cuocete per circa 45 minuti. Una volta pronto, lasciate intiepidire e servite.

ACCORGIMENTI
Per prepararlo esistono numerose ricette e varianti, c'è chi lo prepara assoluto, chi mette le noci oppure aggiunge del cioccolato fondente. Importante come tutti i dolci lievitati stare attenti alla cottura e a non aprire il forno durante la lievitazione.

Torta della nonna

La ricetta della torta della nonna potrebbe rimandare ad una dolce nonnina tutta intenta a preparare questo dolce per i suoi nipoti, invece l'origine di questo dolce vede protagonista un cuoco toscano che la ideò per stupire i suoi ospiti. Anche se l'immagine romantica dopo questa spiegazione svanisce un po', ci resta comunque da gustare una torta semplice, ma deliziosa, un classico della pasticceria italiana.



INGREDIENTI (ø 24 cm)
per la pasta frolla:
  • 500 gr. di farina 00
  • 200 gr. di zucchero semolato
  • 200 gr. di sugna o burro
  • 2 uova intere e 1 tuorlo
  • la buccia grattugiata di un limone
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
per la crema pasticcera:
  • 8 dl. di latte
  • 8 tuorli di uova
  • 200 gr. di zucchero semolato
  • 1 baccello di vaniglia
  • 80 gr. di farina di grano tenero 00 (o fecola, o maizena)
  • 1 scorza di limone
per decorare:
  • 50 gr. di pinoli
  • 30 gr. di mandorle spellate (facoltativo)
  • zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE
Mescolate la farina con lo zucchero, aggiungete il lievito setacciato e un pizzico di sale. Unite poi il burro freddo e lavorate l'impasto. A questo punto aggiungete le uova e la scorza di limone grattugiata. Lavorate l'impasto fino a farlo apparire omogeneo e dategli la forma di una palla. Rivestite l'impasto con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare per almeno mezz'ora in frigo. Nel frattempo mettete il latte in un pentolino e aggiungete la scorza di limone e i semi di vaniglia, portatelo ad ebollizione e poi filtratelo. A parte montate lo zucchero con i tuorli fino ad ottenere una crema spumosa, aggiungete quindi poco a poco la farina. A questo punto rimettete di nuovo il pentolino con il latte sul fuoco e unite la montata di uova, mescolando con una frusta fino a quando la crema non avrà raggiunto la giusta consistenza. Appena la crema sarà pronta, togliete il pentolino dal fuoco e mettetelo a raffreddare in acqua fredda o ancora meglio nel ghiaccio, quindi trasferite la crema in un piatto fondo e ricopritelo con la pellicola trasparente, facendo attenzione a far aderire bene quest’ultima con la crema, per evitare che si formi una pellicola più dura sulla crema. Quando la crema sarà raffreddata passate alla preparazione della torta: tirate fuori dal frigo la pasta frolla stendetene una metà con il mattarello ad una altezza di 4 mm., foderate quindi la teglia, facendo attenzione a ricoprire anche il bordo e bucherellate tutto il fondo con una forchetta.


Versate la crema pasticcera nello stampo appena foderato con la pasta frolla. 


Prendete l'altra metà della pasta frolla e stendetela a formare un disco per ricoprire la superficie della torta. Sigillate per bene i bordi e ricoprite tutta la superficie con i pinoli e le mandorle tritate grossolanamente.


Cuocete in forno a 200° per 40 minuti. Lasciate freddare e, prima di servire, spolverate la superficie con lo zucchero a velo.


ACCORGIMENTI
Fate attenzione a chiudere bene il bordo della torta, sigillando bene i due dischi di pasta frolla, altrimenti in cottura si aprirà. Per evitare che i pinoli si brucino durante la cottura, metteteli a bagno in acqua fredda per circa 10 minuti, oppure tostateli e aggiungeteli dopo la cottura. la versione originale è solo con pinoli.