mercoledì 13 marzo 2024

Risotto al salmone

Questo piatto a base di salmone è un primo piatto molto elegante: il colore rosa pastello del salmone è così carino e delicato che lo rende adatto alle migliori occasioni di festa, come la vigilia di Natale o San Valentino. I passaggi di questa ricetta sono molto semplici, a prova di principiante, provate anche voi a preparare questo risotto e gustatelo insieme alla vostra famiglia.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di riso varietà carnaroli
  • 300 gr. di filetto di salmone fresco
  • 1 lt. di brodo di pesce (o brodo vegetale)
  • 60 gr di olio evo
  • 1 limone
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 rametto di timo
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • i pizzico di pepe nero
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Tagliate il filetto di salmone fresco a cubetti grandi circa 1 cm x 1 cm. In una padella preparate un fondo di cottura con un filo d'olio, lo spicchio di aglio intero schiacciato, che poi toglierete, e il prezzemolo tritato.  Aggiungete il salmone fresco, aggiustate di sale e pepe, lasciate rosolare a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Quando sarà ben scottato e di un rosa meno intenso, è pronto, perciò spegnete e lasciate da parte. Mettete in una pentola a bordi alti l'olio e fate tostare leggermente il riso, aggiungete poi tre mestoli di brodo di pesce, o vegetale, ben caldo e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa, quando il riso avrà assorbito tutto il brodo, aggiungetene dell'altro, mescolate di tanto in tanto affinché non si attacchi al tegame. A metà cottura aggiungete il condimento con il salmone al riso, aggiustate di sale se necessario e ultimate la cottura. A fiamma spenta, aggiungete un altro filo d'olio e una grattata di scorza di limone. Mescolate e servite il risotto al salmone ben caldo, con una grattata di formaggio pecorino e una macinata di pepe nero.

ACCORGIMENTI
Il brodo di pesce potete prepararlo con la testa del salmone, che potete chiedere al vostro pescivendolo, oppure preparate un brodo vegetale ricco. E' importante che il brodo sia sempre in ebollizione per non rallentare la cottura del riso. Potete utilizzare altre erbe aromatiche: per esempio aneto, maggiorana, lemongrass, timo e/o basilico; mantecare il riso con il classico burro e parmigiano, anche se io preferisco olio e pecorino da abbinare al pesce.

Lagane e ceci

Questo piatto è tipico dalla cucina povera del sud Italia, una variante della classica pasta e ceci, che in questo caso vede come protagoniste le lagane, un tipo di pasta fresca realizzata solo con farina e acqua, simile alle tagliatelle ma più larghe e corte, le quali si legheranno benissimo alla zuppa di ceci creando un piatto dalla cremosità e bontà da leccarsi i baffi. Si tratta di un piatto completo e sostanzioso perfetto nelle fredde giornate invernali. Come ogni ricetta antica e tradizionale, esistono diverse versioni, e piccole varianti regionali: vi presento la mia ricetta.


INGREDIENTI (dose per sei persone)
per la pasta:
  • 350 gr. di farina di semola di grano duro
  • 150 gr. di farina di grano tenero 00
  • 250 gr. di acqua
  • 1 pizzico di sale

per il condimento:
  • 300 gr. di ceci
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete in ammollo i ceci la sera prima con un po' di bicarbonato di sodio, il giorno dopo cambiate l'acqua e lessateli. Quando vengono a bollore si formerà una patina biancastra nella pentola, toglietela e fate cuocere per almeno un paio d'ore. Nel frattempo preparate le lagane: mescolate insieme le farine con il sale, aggiungete acqua, impastate fino a formare una palla. Se necessario, aggiungete ancora un pizzico di farina di semola. Poi stendete l'impasto con la macchinetta, naturalmente ripassando più volte con aiuto di farina 00; oppure procedete a mano con l'aiuto di matterello lungo e farina 00, la sfoglia deve risultare sottile ma porosa di circa  3 mm.


Fate asciugare la sfoglia per una mezz'oretta e infine ricavate delle lagane lunghe 15 – 18 cm e larghe 2,5 cm. Ponete le lagane ad asciugare cosparse di farina 00 per circa 1  ora.


Per la minestra di ceci preparate un soffritto in una casseruola a bordi alti (wok) con l'olio e l'aglio tritato, versate i ceci con il loro brodo di cottura in padella, tenendone la metà da parte, che vi servirà per preparare una purea. Fate cuocere per 5-10 minuti e aggiustate di sale. A questo punto al composto piuttosto acquoso aggiungete le lagane fresche, cuocete per 2-3 minuti e se necessario aggiungete altra acqua di ceci bollente. A fine cottura aggiungete la purea e amalgamate bene per dare sapore, unite infine del pepe e il prezzemolo tritato, aggiustate di sale.


Qualora il preparato vi sembrasse un po' asciutto, aggiungete un pochino di acqua. Servite il piatto ben caldo con un filo d'olio.

ACCORGIMENTI
Se vi piace meno azzeccosa potete evitare di passare una parte dei ceci. Spesso si aggiungono i pomodori pelati o pomodorini per rendere la minestra più succulenta. A seconda del vostro gusto, durante la bollitura dei ceci, potete aggiungere qualche aroma come l'alloro e/o il timo. La pasta e ceci è buona anche con la pasta di semola di grano duro specie quella mista. Se non volete fare tutta la trafila di cottura dei ceci, comprate i ceci precotti, non saranno la stessa cosa, ma buoni lo stesso.

lunedì 15 gennaio 2024

Torta dei re (galette des rois)

La Galette des Rois è un dolce tradizionale tipico della Francia settentrionale, che si prepara per il giorno dell'Epifania in occasione dell'arrivo dei Re Magi, da cui prende il nome. Questo dolce ha un bell'aspetto ed è deliziosamente goloso. Si tratta di una preparazione facilissima e veloce. La torta dei re è perfetta da servire e regalare, ideale da gustare a colazione, merenda o dessert di fine pasto. Provatela è squisita!


INGREDIENTI (ø 24 cm)
  • 2 rotoli di pasta sfoglia rotondi
  • 100 gr. di burro morbido
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 2 uova intere
  • 125 gr. di mandorle
  • 2 cucchiai di estratto di vaniglia ( o rum, cointreau)
  • 1 mandorla pelata intera (per la sorpresa)
  • 1 tuorlo per spennellare

PREPARAZIONE
Srotolate i due rotoli di pasta sfoglia delicatamente in modo che non si formino crepe e lasciate un po' a temperatura ambiente. Intagliate ogni disco con uno stampo apribile a forma di cerchio da 22 cm. e pennellate 1 cm. di bordo con il tuorlo sbattuto. Preparate la crema frangipane:  montate il burro morbido con lo zucchero a velo e la vaniglia; unite a mano a mano le uova fino ad ottenere un composto spumoso; infine aggiungete con una spatola le mandole ridotte in polvere fino ad ottenere una crema densa e spalmabile. Aggiungetela al centro della galette e adagiate  sulla crema la mandorla intera, ovvero la fève a sorpresa. Mettete sopra l'altro cerchio di pasta sfoglia, sigillate bene il bordo pressando con il dito e intagliate il bordo con un coltello. Capovolgete la torta ribaltandola su una teglia precedentemente foderata di carta da forno e pennellate benissimo con il restante tuorlo d'uovo. Infine realizzate il decoro servendovi come guida il cerchio della teglia apribile realizzate delle mezze curve con il dorso del coltello, facendo attenzione a non tagliare ma solo solcare la superficie. Una volta pronta, bucate con uno stuzzicadenti in vari punti la superficie e poi riponetela in frigo per 40 minuti.


Infornate in forno statico a 200° e cuocete per ca 20-25 minuti nella parte media del forno, fino a doratura. La Galette deve gonfiarsi e risultare bella lucida in superficie. Sfornate e lasciate raffreddare, poi spostatela su un piatto da portata e servitela a tutte le ore per chiudere in bellezza le feste di Natale.


ACCORGIMENTI
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni che variano a seconda del luogo in cui vengono realizzate, ad esempio la Galette della Francia meridionale è una brioche alla frutta candita  ricoperta di granella di zucchero a forma di corona. Il segreto per una galette de rois dalla forma perfetta, gonfia e lucida è infornarla solo dopo il riposo in frigo e cuocerla ad alta temperatura.

Pasta con tonno e pomodorini

Questo delizioso primo piatto dai colori e sapore mediterranei molto gustoso e super veloce, perfetto in tutte le stagioni. Si tratta di una ricetta preparata con pochi ingredienti, che spesso abbiamo già in casa: diventa quindi adatta per pranzi e cene in famiglia o con amici organizzate all'ultimo minuto.


INGREDIENTI (dose per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato casarecce (o  sedani, penne, spaghetti, mezze maniche)
  • 300 gr. di tonno in scatola al naturale
  • 300 gr. di pomodori ciliegino
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 20 gr. di capperi dissalati
  • 80 gr. di olive nere
  • 1 ciuffo di prezzemolo

PREPARAZIONE
Mettete l'acqua per la pasta sul fuoco e portate a bollore, ora dedicatevi alla preparazione del condimento. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, pulite anche l'aglio e il prezzemolo. Versate in una padella l'olio e aggiungete lo spicchio d'aglio tagliato, appena comincia a soffriggere aggiungete i pomodorini e fateli cuocere alcuni minuti. Unite al sugo: il tonno,  le olive e i capperi, regolate di sale e pepe e togliete lo spicchio d'aglio. Se vedete che il sugo è troppo denso aggiungete qualche cucchiaio d’acqua di cottura della pasta.


Quando la pasta sarà cotta al dente scolatela ed aggiungetela al sugo di pomodorini e tonno. Mescolate bene la pasta con tonno e pomodorini in modo da farla mantecare e spolverate con il prezzemolo tritato. Servitela ben calda o a temperatura ambiente durante il periodo estivo.

ACCORGIMENTI
Potete usare anche il tonno fresco e arricchire con basilico fresco, soprattutto d'estate, anche l'aggiunta di un cucchiaio di pesto genovese può fare la differenza.  Se volete realizzare una ricetta ancora più semplice potete eliminare capperi e olive, o se volete rendere il piatto leggermente piccante, aggiungete un po' di peperoncino. Per il formato di pasta potete scegliere a vostro piacimento.