Questo piatto è un must nel periodo primaverile, in cui abbondano le fave fresche. Pasta e fave è un primo piatto rustico e saporito, di cui esistono più versioni a seconda delle regioni. Qui troverete la mia ricetta facile facile.
INGREDIENTI (dosi per sei persone)
PREPARAZIONE
- 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato Occhi di lupo (o mezze maniche, ditaloni)
- 400 gr. di fave fresche sgusciate
- 80 gr. di olio evo
- 2 cipollotti (o mezza cipolla ramata)
- 1 ciuffo di basilico (o menta)
- 1 pizzico di pepe nero
- 50 gr. di pecorino romano grattugiato
- sale q.b.
PREPARAZIONE
Iniziate dai baccelli di fave fresche: apriteli, rompendo il picciolo superiore, e poi sgranate le fave con le mani. Una volta estratte, eliminate la piccola escrescenza posta a lato di ognuna di esse. Sbollentate le fave in acqua bollente per 2 minuti circa poi scolatele e trasferitele in una ciotola con acqua fredda. A questo punto non vi resta che schiacciare il tegumento per fare uscire le fave. Prendete una padella, versatevi l'olio di oliva e aggiungete i cipollotti affettati.Lasciate soffriggere i cipollotti a fiamma bassa fin quando non appassiscono, aggiungete le fave, salate e insaporite con qualche foglia di basilico. Coprite e lasciate cuocere le fave per 10-15 minuti, aggiungendo mezzo mestolo d'acqua calda (o brodo vegetale) quando si asciugano, più le fave sono piccole e tenere più la cottura sarà veloce. Nel frattempo cuocete la pasta e quando mancheranno 3 minuti alla fine della cottura trasferitela nella padella con le fave. Mantecate la pasta aggiungendo un mestolo di acqua di cottura, fino alla cottura desiderata, deve rimanere al dente. A questo punto togliete la padella dal fuoco, aggiungete il pecorino grattugiato e mescolate fino a quando la pasta non diventa cremosa. Servite la vostra pasta con fave fresche con un filo di olio di oliva a crudo e una foglia di basilico.
ACCORGIMENTI
Potete servire la pasta e fave sia asciutta che più brodoso, basterà in questo caso aggiungere un paio di mestoli in più, secondo i vostri gusti. Volendo, alle fave fresche, si possono unire nella stessa percentuale, anche dei piselli freschi di stagione: un'accoppiata sicuramente azzeccata. Quanto alle fave, potete cuocerle con tutto il tegumento (soprattutto se sono piccole e tenere), che conferisce al piatto il tipico retrogusto amaro, oppure toglierlo come ho fatto io.
ACCORGIMENTI
Potete servire la pasta e fave sia asciutta che più brodoso, basterà in questo caso aggiungere un paio di mestoli in più, secondo i vostri gusti. Volendo, alle fave fresche, si possono unire nella stessa percentuale, anche dei piselli freschi di stagione: un'accoppiata sicuramente azzeccata. Quanto alle fave, potete cuocerle con tutto il tegumento (soprattutto se sono piccole e tenere), che conferisce al piatto il tipico retrogusto amaro, oppure toglierlo come ho fatto io.
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