Lo stinco è una parte del maiale che ci fornisce carni saporite e molto
morbide, ma viene sottovalutato dalla nostra tradizione culinaria,
invece è molto utilizzato nei paesi nordici come l’Austria. Questo secondo piatto si presta per essere utilizzato in più occasioni:
può essere preparato nei grandi pranzi in compagnia di amici o parenti,
perfetto sotto le feste natalizie, oppure può essere un piatto unico per
una semplice cena in famiglia. Qualsiasi sia l’occasione preparatevi a
ricevere delle grandi soddisfazioni!
INGREDIENTI (dosi per sei persone)
INGREDIENTI (dosi per sei persone)
- 6 piccoli stinchi di maiale (o 2-3 grandi)
- 1,2 kg. di patate a pasta gialla
- 100 gr. di strutto
- 1 cipolla
- 2 spicchi di aglio
- 1 rametto di rosmarino
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- 30 gr. di olio evo
- 1 pizzico di pepe
- sale q.b.
PREPARAZIONE
Sciacquate velocemente gli stinchi di maiale sotto l'acqua corrente,
quindi disponeteli in una teglia che possa andare in forno insieme con
lo strutto, l'olio, la cipolla, sbucciata e tagliata a metà,
gli spicchi di aglio sbucciati e il rosmarino. Fate rosolare bene gli
stinchi, girandoli più volte, per sigillare bene le carni, quindi salateli, pepateli e bagnateli con il vino. Passate la teglia in forno caldo a 180 °C e fate
cuocere gli stinchi per circa 1 ora, coperti con carta stagnola, in modo che la carne non asciughi
eccessivamente, se necessario aggiungete ogni tanto un mestolo di acqua. Poi scoprite la teglia e fate cuocere ancora per 20-30 minuti, insieme alle patate. Mentre lo stinco cuoce in forno dedicatevi alla preparazione delle patate: sbucciatele e lavatele sotto acqua corrente, asciugatele e tagliatele a tocchetti. Aggiungete le patate nella fase finale della cottura degli stinchi. Il tempo della cottura potrebbe variare leggermente a seconda della grandezza degli stinchi, che devono diventare teneri, invece le patate devono ammorbidirsi senza sfaldarsi. Gustate il vostro stinco
di maiale al forno con patate ancora caldo!
ACCORGIMENTI
La cottura deve essere lenta per ottenere una
carne morbida e succulenta. Non
bucherellate mai lo stinco ma per girarlo utilizzate una paletta da
cucina. Infatti, bucandone la carne i succhi ne fuoriescono seccando la
preparazione e rendendola meno saporita. Per rendere lo stinco ancora più gustoso potete decidere di farlo
marinare una notte intera con spezie ed aromi. Se volete delle patate al forno croccanti, dividetele dalla pirofila
dello stinco e cuocetele a parte, in quanto essendo una cottura in
umido, le patate resteranno morbide. Consultate il post "Patate al forno". E se proprio non volete le
patate al forno, potete optare per del purè o della polenta; e per gli
amanti del genere "tedesco", i crauti.