domenica 4 maggio 2014

Agnello (o capretto ) con piselli

Questo piatto mi ricorda le tradizioni pasquali della mia infanzia, infatti mia madre lo preferiva rispetto alla ricetta più diffusa e conosciuta che è quella dell'agnello al forno con le patate. Voglio pertanto dedicare questo piatto all'unico testimonial vivente dei miei antenati materni: zio Umberto, che ne è un grande estimatore. In verità mi trova perfettamente d'accordo: provare per credere.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 2 kg. di agnello da latte
  • 500 gr. di piselli senza baccello
  • 1 cipolla bianca
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Tagliate l'agnello a pezzi o fatevelo preparare dal vostro macellaio di fiducia, mettetelo a marinare in un recipiente con il vino o con acqua acidulata per un paio di ore. Disponete l'agnello già marinato e salato in una pirofila, aggiungete la cipolla tagliata a fette grosse, olio e pepe. Cuocete nel forno preriscaldato a 200° per circa una ora e mezza girando l'agnello almeno un paio di volte, bagnandolo con il sugo di cottura. A metà cottura aggiungete i piselli che avrete salato e fatto saltare con olio in padella. 


L'agnello deve essere cotto ma non secco e i piselli cotti e croccanti, servite ben caldo.


ACCORGIMENTI
Per questa ricetta è preferibile il quarto anteriore dell'animale, quella che io preferisco è la rognonata. I pezzi devono essere piuttosto piccoli. In base alla parte usata va regolata la quantità totale, cambiando la proporzione tra carne e ossi, se si usa la parte del cosciotto può bastarne anche un chilo e mezzo. Mi raccomando la cottura: non deve risultare acquoso. Per preparare questo piatto la cosa fondamentale è avere eccellente materia prima, in quanto la tenerezza della carne ed il suo sapore dipende dalla qualità della carne che andrete a cuocere.

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