venerdì 25 settembre 2020

Gallinella (coccio) in guazzetto

Un secondo piatto di pesce economico e di sicuro successo, ideale in ogni occasione, anche quando hai poco tempo da dedicare ai fornelli. La gallinella, con le sue carni tenere e magre, rende questo piatto genuino e leggero dal delicato sapore di mare. Per chi ama il pesce, il guazzetto sarà una piacevole scoperta, una ricetta dai sapori e dai profumi mediterranei. La gallinella viene pescata tutto l'anno anche nei nostri mari e si presta a innumerevoli ricette tra cui un buon sugo di pesce per condire un piatto di pasta o deliziose zuppe di pesce.  


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 3 gallinelle piccole o 1 grande (ca 1 kg. di filetti puliti)
  • 100 gr. di passata di pomodori
  • 1 spicchio di aglio
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di pepe nero
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Lavate ed eviscerate la gallinella, deliscatela in modo da ricavarne i filetti. Prendete un tegame alto e mettete dentro l'olio e lo spicchio di aglio in camicia, ponete sul fornello a fuoco basso, quando l'aglio comincia a soffriggere aggiungete la passata di pomodori poi eliminate l'aglio. Appena comincia a sobbollire adagiate i filetti di gallinella nel tegame in cui avete preparato l'intingolo, aggiustate di sale e cuocete per  ca 10 minuti coprendo il tegame con un coperchio. Dopo i primi 5 minuti irrorate il pesce con il fondo di cottura e controllate che non si asciughi troppo, in tal caso aggiungete qualche cucchiaio di acqua calda o brodo vegetale sopra il pesce. Ultimata la cottura, aggiungete il prezzemolo tritato e una macinata di pepe. Servite il filetti di gallinella con il loro brodo di cottura nel piatto fondo. Potete servire il piatto anche con crostini o bruschette, anche accompagnandolo con della verdura di stagione cotta al vapore o un'insalata di patate lesse.

ACCORGIMENTI
Quando cuoci le gallinelle di mare è fondamentale sapere che richiedono una cottura breve e dolce, in modo che le carni rilascino il loro liquido di cottura, infatti la riuscita del piatto dipende tutta dalla cottura. Se non sapete sfilettare il pesce chiedetelo al vostro pescivendolo, oppure cuocete il pesce senza deliscarlo per farlo dopo la cottura, che è più agevole.

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