venerdì 25 settembre 2020

Panettone al cacao e cocco

Questa è una torta semplice da fare e molto golosa, un dolce sfizioso soffice e profumato, che unisce il potere rinfrescante del cocco al gusto delizioso ed avvolgente del cacao: uno degli abbinamenti preferiti da tantissime persone. Ottima da gustare a colazione o a merenda, anche per i bambini.


INGREDIENTI(ø 24 cm)
  • 125 gr. di burro
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • 4 uova
  • 150 gr. di farina di grano tenero 00
  • 50 gr. di cacao amaro
  • 125 ml. di latte intero
  • 150 gr. di farina di cocco a scaglie
  • una bustina di lievito per dolci
  • semi di mezza bacca di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo (opzionale)

PREPARAZIONE
In una terrina sbattete i tuorli con lo zucchero fino a quando non diventano spumosi e successivamente aggiungetevi il burro sciolto a temperatura ambiente. Unite, poco alla volta e continuando a mescolare, la farina setacciata, il cacao, il lievito e un pizzico di sale. A questo punto aggiungete la farina di cocco e, delicatamente e mescolando, il latte e gli albumi già montati a neve. Versate il composto in una tortiera che avrete in precedenza imburrato e cercate di livellarlo il più possibile con una spatola, poi cuocete per 40 minuti a forno caldo a 180°C. A cottura ultimata, lasciate raffreddare la torta per una mezz'ora circa, in modo da evitare che essa si rompa una volta rimossa dallo stampo. Sformate e mettete la torta su un piatto da portata.


Completate con un'abbondante spolverata di farina di cocco o di zucchero a velo.

ACCORGIMENTI
Come tutte le torte è importante non smontare l'impasto nella lavorazione e usare sempre ingredienti a temperatura ambiente. Per avere una cottura ottimale monitoratela con il metodo dello stecchino.

Gallinella (coccio) in guazzetto

Un secondo piatto di pesce economico e di sicuro successo, ideale in ogni occasione, anche quando hai poco tempo da dedicare ai fornelli. La gallinella, con le sue carni tenere e magre, rende questo piatto genuino e leggero dal delicato sapore di mare. Per chi ama il pesce, il guazzetto sarà una piacevole scoperta, una ricetta dai sapori e dai profumi mediterranei. La gallinella viene pescata tutto l'anno anche nei nostri mari e si presta a innumerevoli ricette tra cui un buon sugo di pesce per condire un piatto di pasta o deliziose zuppe di pesce.  


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 3 gallinelle piccole o 1 grande (ca 1 kg. di filetti puliti)
  • 100 gr. di passata di pomodori
  • 1 spicchio di aglio
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di pepe nero
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Lavate ed eviscerate la gallinella, deliscatela in modo da ricavarne i filetti. Prendete un tegame alto e mettete dentro l'olio e lo spicchio di aglio in camicia, ponete sul fornello a fuoco basso, quando l'aglio comincia a soffriggere aggiungete la passata di pomodori poi eliminate l'aglio. Appena comincia a sobbollire adagiate i filetti di gallinella nel tegame in cui avete preparato l'intingolo, aggiustate di sale e cuocete per  ca 10 minuti coprendo il tegame con un coperchio. Dopo i primi 5 minuti irrorate il pesce con il fondo di cottura e controllate che non si asciughi troppo, in tal caso aggiungete qualche cucchiaio di acqua calda o brodo vegetale sopra il pesce. Ultimata la cottura, aggiungete il prezzemolo tritato e una macinata di pepe. Servite il filetti di gallinella con il loro brodo di cottura nel piatto fondo. Potete servire il piatto anche con crostini o bruschette, anche accompagnandolo con della verdura di stagione cotta al vapore o un'insalata di patate lesse.

ACCORGIMENTI
Quando cuoci le gallinelle di mare è fondamentale sapere che richiedono una cottura breve e dolce, in modo che le carni rilascino il loro liquido di cottura, infatti la riuscita del piatto dipende tutta dalla cottura. Se non sapete sfilettare il pesce chiedetelo al vostro pescivendolo, oppure cuocete il pesce senza deliscarlo per farlo dopo la cottura, che è più agevole.

Ragù bianco (rigatoni al ragù bianco)

Il ragù bianco, conosciuto anche come bolognese bianca, è la variante senza pomodoro del classico ragù. Ideale per condire la pasta e dare vita a golosi primi piatti. Come ogni ricetta tradizionale esistono numerose versioni, la più conosciuta è quella toscana, che prevedete l'uso della carne di chianina, non mancano le versioni con aggiunta di carne di suino, quelle che prevedono l'aggiunta di pancetta nel soffritto. Vi propongo la mia ricetta, una saporita alternativa al ragù alla bolognese, perfetta per gusto, consistenza e rapidità di esecuzione. In questo caso ho condito i rigatoni, ma voi potete scegliere il formato di pasta che preferite.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di macinato magro di vitello
  • 1 salsiccia di suino
  • 1 cipolla grande ramata
  • 1 carota grande
  • 1 costa di sedano(la parte tenera interna vicina al gambo)
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 noce di burro
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete l'olio in una pentola capiente, pulite bene le verdure (cipolla, carota e sedano), tritatele e aggiungetele all'olio. Fate soffriggere a fuoco lento per circa 5 minuti, poi aggiungete e fate rosolare la salsiccia sbriciolata e privata del budello esterno, infine mettete il macinato e aggiustate di sale. Girate spesso e fate cuocere per alcuni minuti il trito di carne fino a quando comincia ad asciugarsi il liquido di cottura. Sfumate con il vino bianco e proseguite la cottura unendo un mestolo di acqua calda. Lasciate cuocere a fuoco lentissimo per almeno 1 ora,  aggiungendo, se occorre altra acqua. A fine cottura aggiungete la noce di burro e spegnete il fuoco. Condite la pasta al dente con il ragù preparato e una spolverata di formaggio parmigiano grattugiato. Servite il piatto ancora fumante e buon appetito!

ACCORGIMENTI
Potete preparare questo ragù anche con altri tipi di carne, come tacchino, maiale, coniglio o agnello; il gusto ovviamente cambierà ma l'effetto del piatto rimane.  Si adatta bene ad ogni tipo di pasta: dalle classiche tagliatelle all'uovo agli gnocchi di patate, va bene anche ogni formato di pasta di semola di grano duro purché corta. Con questa salsa e la besciamella potete condire anche le lasagne.

domenica 13 settembre 2020

Melanzane grigliate

Questo piatto è un contorno di verdura facile, veloce e super gustoso. Si tratta di una preparazione molto semplice e versatile, a cui potete aggiungere gli aromi che più vi piacciono. Le melanzane grigliate sono perfette come contorno per accompagnare grigliate di carne, pesce e piatti di ogni tipo durante la stagione estiva,  ma potete utilizzarle anche come antipasto, magari accompagnate a bruschette, crostoni o anche semplicemente tramezzini. 


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 3 melanzane tonde 
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 cucchiaio di aceto di vino bianco
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 peperoncino piccante
  • qualche rametto di menta (o origano)
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Lavate e mondate le melanzane, affettatele con un coltello lungo e affilato oppure con una mandolina, ad uno spessore di circa 5 mm. Lo spessore è fondamentale per ottenere delle melanzane che non si attaccano al fondo della piastra. A questo punto ponetele su una superficie piana ricoperta da un canovaccio e spolverate sopra una presa di sale fino, per fare uscire il liquido di vegetazione. Lasciatele così per circa 10 minuti e ripetete questa operazione sull'altro lato delle melanzane. Dopo questo trattamento asciugatele bene e sono pronte per la grigliatura. Mettete sul fuoco e fate diventare bollente una griglia, possibilmente di ghisa, quindi adagiatevi le fettine di melanzana, leggermente separate tra loro. Dopo 1 minuto controllate la cottura, indicatore di una buona cottura sono le strisce nere tipiche della verdura ben grigliata che devono risultare visibili, quindi giratele dall'altro lato e terminate la cottura. Nel frattempo avrete preparato la marinatura per insaporire le vostre melanzane grigliate con olio, aceto e peperoncino tritato. Man mano che le melanzane sono cotte, adagiatele in una pirofila o un piatto da portata, alternandole con il condimento che avete preparato e l'aggiunta di fettine di aglio sbucciato e foglie di menta. Fate in modo che tutte le melanzane siano a contatto con il condimento preparato. Se vedete che l'emulsione non basta per tutte le melanzane, aggiungete altro olio e un po' di aceto. Non aggiungete mai il sale perché sono già salate dal pretrattamento. Infine lasciate le melanzane in marinatura per almeno 30 minuti prima di servirle. Sono buonissime anche fredde, quindi potete tenerle in frigo. 

ACCORGIMENTI
Scegliete le melanzane tonde perché sono più semplici da grigliare, ma vanno bene tutti i tipi di melanzane, purché fresche e di ottima qualità, importante in ogni caso che abbiano tutte lo stesso spessore. Se non avete la griglia in ghisa potete utilizzare una classica in teflon oppure anche una padella antiaderente, il tempo di cottura dipende da dove state grigliando le melanzane (non devono essere solcate eccessivamente oppure rinsecchite). Vi consiglio di preparare le melanzane grigliate con un po' di anticipo per far si che il gusto della marinata penetri a fondo nelle verdure.