giovedì 16 aprile 2020

Spaghetti poveri

Questo è un primo piatto dal gusto mediterraneo, ricco e goloso, ispirato alla cucina tradizionale contadina italiana, una pietanza semplice ed economica, da qui il nome di "pasta povera". Gli spaghetti poveri sono ideali quando si ha poco tempo da dedicare alla cucina o quando si hanno a pranzo o a cena ospiti non previsti. Si cucinano infatti velocemente e si possono servire in qualsiasi stagione, oltre ad essere comunque di grande effetto e apprezzati sempre da tutti.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato spaghetti (o vermicelli, linguine, bucatini)
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 cipolla rossa di Tropea
  • 1 spicchio di aglio
  • 100 gr. di acciughe sott'olio
  • 100 gr. di pomodori secchi sott'olio (facoltativi)
  • 30 gr. di capperi
  • 100 gr. di olive taggiasche (o olive nere)
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • qualche foglia di menta
  • 50 gr. di mollica di pane raffermo
  • 1 peperoncino (facoltativo)
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Frullate la mollica di pane e tostate le briciole in una padella antiaderente con tre cucchiai di olio evo, per circa 3 minuti fino a renderle croccanti. Trasferite il pane fritto su un piatto e tenetelo da parte. Tritate finemente la cipolla rossa e lo spicchio d'aglio, poi versate il resto dell'olio evo in una pentola capiente (wok) e aggiungete la cipolla e l'aglio appena tritati. Lasciate soffriggere per qualche minuto e unite anche le acciughe, poi cuocete a fuoco dolce mescolando spesso, fino a quando le acciughe non si saranno sciolte.


Sciacquate bene i capperi sotto acqua corrente per liberarli del sale in eccesso e tritateli grossolanamente, denocciolate  le olive taggiasche  e tritate i pomodori secchi. Aggiungete gli ingredienti preparati nel condimento con il trito di prezzemolo e fate cuocere per pochi minuti a fuoco dolce. 


Scolate la pasta molto al dente, tenendo da parte un po' di acqua di cottura, e versatela nella padella con il condimento. Mescolate e fate saltare gli spaghetti per un minuto, aggiungete un mestolo di acqua di cottura e mescolate bene prima di impiattare. Completate il piatto con le briciole di pane fritto e, a piacere, un pizzico di peperoncino con qualche foglia di mentuccia.......i vostri spaghetti poveri sono pronti per essere gustati!

ACCORGIMENTI
La ricetta più comune prevede solo l'uso di acciughe capperi e olive, ma io l'ho voluta personalizzare con l'inserimento dei pomodori secchi e qualche foglia di mentuccia per dare un tocco di freschezza. Volendo si possono aggiungere anche i pinoli tostati. L'esecuzione del piatto è molto semplice, dovete solo fare attenzione a non bruciare il condimento, che dovete cuocere contestualmente alla pasta, così da usare l'acqua di cottura per fare la cremina. 

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