domenica 29 settembre 2013

Peperoni imbottiti

Questo è un altro piatto  della tradizione napoletana dal sapore squisitamente deciso ed inimitabile. I peperoni imbottiti alla partenopea o meglio le famose “Puparuole ‘mbuttunate”, sono buoni in ogni occasione. Esistono diverse ricette di questo piatto, ognuna personalizzata in base alla Regione di provenienza. Io vi propongo come sempre la ricetta di mia mamma.


INGREDIENTI (per sei persone)
  • 6 peperoni di media grandezza misti (gialli e rossi)
  • olio evo per friggere
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • sale q.b.

per il ripieno:
  • 150 gr. di pane casereccio raffermo
  • 20 capperi dissalati
  • 6 filetti di acciughe
  • 100 gr. di olive nere
  • 50 gr. di pinoli
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pizzico di pepe
  • 1 manciata di noci o nocciole sminuzzati

PREPARAZIONE
Lavate e asciugate i peperoni, puliteli eliminando i semi senza romperli. In una ciotola mettete il pane raffermo sbriciolato fino, aggiungete i capperi, le olive snocciolate e divise a metà, l'aglio a pezzettini, il prezzemolo tritato, le alici spezzettate, il pepe, i pinoli e le noci. Riempite i peperoni sistemandoli bene e chiudendo il buco lasciato dal torsolo con un pezzo di scorza di pane per evitare che cada il ripieno durante la cottura. Prendete una padella capiente e mettete abbondante olio evo e cominciate a friggere a fuoco sostenuto. Salate e girate i peperoni da tutti i lati, fino a quando saranno cotti e si comincia a sollevare la pellicina. 


Toglieteli dal fuoco ed eliminate la pellicina dei peperoni poi sistemateli in un'altra padella con un filo d'olio e il vino bianco e fate tirare per formare una cremina. A questo punto i peperoni imbottiti sono pronti per essere serviti. Questa ricetta è molto pratica, perché si possono preparare in anticipo e servire anche a temperatura ambiente.

ACCORGIMENTI
Consiglio sempre di usare prodotti genuini, nel caso dei peperoni dopo averli acquistati teneteli 4-5 giorni ad asciugare a temperatura ambiente in modo da essere meno acquosi nella cottura. Quando li spellate dopo la prima fritta state fate attenzione a non romperli, armate di pazienza. Al posto del vino bianco per tirarli potete usare un filo di aceto balsamico con un pizzico di zucchero.

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