venerdì 6 dicembre 2024

Risotto alle pere con gorgonzola e noci

Questo piatto è un primo sostanzioso che vede come protagonista uno degli abbinamenti più apprezzati in cucina: il formaggio, in questo caso il gorgonzola, e le pere, frutto dalle note zuccherine, perfetto per stemperare il sapore peculiare e deciso dell'erborinato. Questo risotto può essere preparato per il pranzo della domenica oppure per una cena raffinata in compagnia di amici. I vostri commensali ne saranno entusiasti


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di riso varietà carnaroli
  • 150 gr. di formaggio gorgonzola
  • 2 pere 
  • 1 lt. di brodo vegetale
  • 50 ml. di vino bianco secco
  • 80 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 scalogno
  • 100 gr. di gherigli di noci
  • 25 gr. di burro
  • pepe nero q.b.
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Preparate il brodo vegetale con carota, pomodoro, sedano, cipolla e patata. Fate cuocere per una mezz'oretta poi spegnere e tenete in caldo. Fate appassire lo scalogno in un tegame con l'olio, versate il riso e lasciate tostare per un paio di minuti, mescolando spesso. Quando i chicchi saranno caldi e traslucidi, bagnate con il vino bianco e lasciate sfumare. Aggiungete il brodo vegetale bollente e mescolate con cura fino a completo assorbimento, aggiungendo altro brodo mentre cuoce il riso. Nel frattempo, sbucciate le pere e tagliatele a cubetti, quindi fate a pezzetti il gorgonzola. Aggiustate di sale e portate a cottura il riso unendo altro brodo man mano che viene assorbito, sempre mescolando. A pochi minuti dal termine della cottura, unite i cubetti di pere e di formaggio, poi amalgamate con cura. Una volta cotto il riso, levate dal fuoco e mantecate con il parmigiano grattugiato e con una noce di burro. Servite il risotto alle pere e gorgonzola ben caldo, con una manciata di gherigli di noci sminuzzati e una macinata di pepe.

ACCORGIMENTI
Per un risotto più cremoso, potete frullare una delle due pere con un mixer da cucina e unirla al riso in cottura insieme al gorgonzola e all'altra pera tagliata a pezzetti. Se preferite, potete sostituire le noci con le nocciole tostate o con le mandorle a lamelle. Utilizzate le erbette aromatiche preferite, come il timo o il rosmarino, inoltre, se proprio non amate il gorgonzola, potete utilizzare al suo posto della fontina, del taleggio o del brie: ugualmente cremoso ma più delicato. State sempre attenti alla consistenza del risotto, che deve risultare abbastanza cremoso e non secco, regolatevi con il brodo vegetale.

Paccheri con salsa verde di bietole e mandorle

Questo piatto è un primo vegetariano semplice e genuino, ideale da servire durante la stagione fredda, quando le bietole esprimono il meglio di sé e abbondano sui banchi dei mercati. Semplicissimo da realizzare e anche bello da presentare a tavola, infatti è una ricetta che potete proporre anche a cena con amici.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di grano duro formato paccheri (o rigatoni, penne, fusilli)
  • 250 gr. di bietole
  • 30 gr. di mandorle pelate
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 40 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 10 foglie di basilico (o menta)
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Prelevate le foglie delle bietole eliminando la costa centrale, lavatele bene e sbollentatele per pochi minuti in acqua salata. Scolatele e immergetele in acqua freddissima, in questo modo manterranno il loro colore brillante. Scolate per bene le bietole, strizzandole se necessario, in modo da eliminare tutta l'acqua. Trasferite le bietole nella ciotola di un mixer da cucina e aggiungete le mandorle e il basilico. Poi unite anche il parmigiano, l'olio e l'aglio, aggiustate di sale e frullate il tutto fino a ottenere una salsa cremosa e omogenea. Cuocete la pasta e scolatela al dente, tenendo da parte un mestolino d'acqua di cottura,  mettetela in una padella alta in cui avrete messo il pesto, aggiungete l'acqua di cottura e mantecate per bene il tutto su fuoco moderato. Servite la pasta nei piatti ben calda con una manciata di formaggio parmigiano in superficie.

ACCORGIMENTI
Per una maggiore sapidità, potete aggiungere pomodorini secchi o freschi, della pancetta croccante, qualche filetto di acciuga, dadini di tonno scottati in padella o della feta sbriciolata, a vostro piacimento. Potete sostituire le mandorle con i pinoli, il formaggio parmigiano con il pecorino, e anche eliminare l'aglio, qualora non lo gradiste. Potete congelare il pesto di bietole, conservandolo in freezer in un vasetto di vetro, e consumarlo entro un mese.

Torta alle nocciole

Questo dolce rustico e soffice è perfetto per chi ama i dolci con frutta secca. La torta di nocciole nasce come una ricetta povera piemontese, utilizzata nelle case contadine per valorizzare gli ingredienti locali, apprezzata per il suo sapore ricco e la sua consistenza soffice. E' anche facile da preparare e ideale per chi desidera un dolce genuino e dal gusto intenso, perfetta per ogni occasione, dalla colazione alla merenda. 


INGREDIENTI(ø 22 cm)
  • 150 gr. di  farina di grano tenero 00
  • 100 gr. di nocciole tostate
  • 3 uova
  • 150 gr. di zucchero semolato (o integrale)
  • 120 ml. di latte intero
  • 100 ml. olio di semi
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • 1 scorza di arancia grattugiata
  • 30 gr. di gocce di cioccolato

PREPARAZIONE
Mettete tutte le nocciole e un cucchiaio di zucchero (preso dal totale) in un mixer da cucina e frullate tutto ad impulsi per non riscaldare troppo. Trasformate le nocciole in un tritato molto fine come una polvere. In una ciotola montate con lo sbattitore elettrico, o in planetaria, le uova (tenute a temperatura ambiente) fino a renderle spumose. Poi aggiungete l'olio e il latte e continuate a montare. Versate anche lo zucchero, la farina setacciata, la polvere di nocciole e il lievito. Mettete anche la scorza grattugiata di un'arancia non trattata e continuate a montare con le fruste. Amalgamate con una spatola, poi versate il composto nello stampo già imburrato e infarinato. Cuocete in forno già caldo a 170°C per 45-50 minuti, poi sfornate, lasciate raffreddare per 15 minuti e togliete dallo stampo. Servite il dolce tagliato a fette.

ACCORGIMENTI
La torta alle nocciole può essere servita con cioccolato fondente o marmellata di arance per una versione ancora più golosa. Se desiderate un tocco extra di dolcezza, potete anche glassare con cioccolato o spolverizzare con dello zucchero a velo. Per ottenere una torta soffice alle nocciole, è importante scegliere nocciole di qualità e tostarle leggermente prima di tritarle, per esaltarne il sapore e rendere l'impasto più aromatico.

giovedì 28 novembre 2024

Paccheri con salsa di zucca e guanciale croccante

Questo primo piatto dal sapore autunnale è fatto dal connubio di zucca e guanciale...davvero vincente. Un primo da realizzare per le vostre cene in famiglia o in occasione di una serata tra amici, impossibile resistere. Facile da realizzare, ottimo da gustare!


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato pacchero (o rigatoni, penne, spaghetti)
  • 500 gr. di zucca
  • 200 gr. di guanciale
  • 60 gr. di olio evo
  • 1 cipolla ramata
  • 70 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • qualche foglia di basilico
  • mezzo bicchiere di acqua
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Pulite la zucca, ricavando la polpa da tagliare a dadini. In una padella scaldate l'olio evo insieme alla cipolla tritata, lasciate soffriggere, e quando la cipolla sarà morbida unite la zucca, lasciate insaporire a fuoco medio, poi salate e versate l'acqua. Coprite con il coperchio e cuocete per circa 10 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Quando la zucca sarà morbida, trasferitela in un mixer e frullate, così da ottenere una salsa cremosa. Versate la salsa ottenuta in padella, mettete qualche fogliolina di basilico e tenetela da parte. 


Tagliate a listarelle il guanciale, quindi fatelo dorare in padella leggermente scaldata, senza aggiunta di grassi: dovrà diventare croccante. Cuocete la pasta in acqua bollente salata, stemperate la salsa di zucca con l'acqua di cottura della pasta, usate poca acqua di cottura anche per mescolarla al formaggio per creare una crema di parmigiano.


Scolate la pasta al dente e versatela nella salsa poi aggiungete il guanciale croccante e la crema di parmigiano. Mantecate la pasta sul fuoco medio e mescolate. Impiattate e servite la pasta con la crema di zucca e guanciale, decorata con una fogliolina di basilico.

ACCORGIMENTI
Si può utilizzare qualsiasi formato di pasta, lunga, corta, anche pasta all’uovo come tagliatelle e pappardelle, il condimento è perfetto anche per gli gnocchi. A chi piace avere un sapore più deciso può aggiungere alla salsa il grasso sciolto del guanciale e anche mettere una macinata di pepe.

Torta di castagne al cioccolato

Questo dolce ricco di cioccolato è un dolce soffice e goloso, che scalda il cuore. Potrete gustarlo in ogni momento della giornata: colazione, merenda o aggiungendo una salsa inglese diventerà anche un perfetto dessert per il dopo cena. Un impasto morbido e rustico, grazie all'aggiunta delle castagne e lo zucchero di canna.


INGREDIENTI(ø 24 cm)
  • 200 gr. di castagne lesse (ca 400 gr. a crudo)
  • 150 gr. di farina di grano tenero 00
  • 3 uova
  • 150 gr. di zucchero di canna
  • 100 gr. di cioccolato fondente
  • 80 ml. di rum
  • 30 gr. di burro
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per preparare la torta di castagne come prima cosa riempite una casseruola d’acqua, salate con poco sale grosso e versate le castagne. Quando inizia il bollore coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 30-40 minuti (dipende dalla grandezza delle castagne). Trascorso il tempo, scolate e iniziate a sbucciarle ancora calde, avendo cura di rimuovere anche la pellicina sottostante la buccia. Mano mano che le pulite trasferitele in una ciotola, dovrete ricavarne 200 grammi. Lasciatele raffreddare e trasferitele in un mixer. Frullate fino ad ottenere una sorta di farina granulosa, poi tenete da parte. Separate i tuorli dagli albumi, in due scodelle. Nella scodella dei tuorli aggiungete lo zucchero di canna, i marroni frullati, il rum e la farina setacciata. Lavorate con le fruste elettriche fino a ottenere un composto cremoso. Raccogliete bene tutto l’impasto con una spatola, anche dai bordi della ciotola. Ora occupatevi del cioccolato: spezzettatelo e mettetelo in un pentolino insieme al burro. Fate sciogliere il tutto a fiamma bassissima, mescolando con un mestolo di legno. Lasciate intiepidire il cioccolato, poi unitelo all'impasto e mescolate con una spatola. Montate gli albumi a neve fermissima, poi uniteli all'impasto incorporandoli delicatamente e facendo dei movimenti dal basso verso l’alto. Quando avrete ottenuto un composto omogeneo unite il lievito in polvere setacciato e mescolate ancora delicatamente per farlo assorbire. Imburrate lo stampo rettangolare e versate l'impasto al suo interno. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180°C nel ripiano basso per circa 30 minuti.


Verificate sempre la cottura facendo la prova dello stecchino. Sfornate il dolce e lasciatelo raffreddare.

ACCORGIMENTI 
Se non avete tempo per preparare le castagne potete utilizzare un prodotto già pronto, o la farina di castagne. Potete utilizzare, invece del rum, altri tipi di liquore come il maraschino oppure il cognac, secondo il vostro gusto. Per renderla ancora più goduriosa potete ricoprirla con glassa di cioccolato fondente.

Crostata beneventana ( torta portoghese)

Questo dolce, conosciuto anche come torta portoghese, è tipico della città di Benevento. Dalla crosta esterna friabile e dalla farcia morbida e cremosa, è un dolce delicato e tanto goloso che sa conquistarvi al primo morso. Il dolce si compone di una pasta frolla aromatizzata al limone, dai savoiardi e da una crema liquida e profumata a base di latte e uova.


INGREDIENTI (ø 24 cm)
per la pasta frolla:
  • 250 gr. di farina di grano tenero 00
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 150 gr. di burro
  • 2 tuorli d'uovo
  • 1 pizzico sale
  • scorza di limone grattugiata
per i savoiardi (12 unità):
  • 1 uovo
  • 20 gr. di zucchero semolato
  • 20 gr. di farina di grano tenero 00
  • mezza scorza di limone grattugiata
  • zucchero a velo q.b.
per la farcia:
  • 500 ml. di latte intero
  • 130 gr. di zucchero semolato
  • 20 gr. di liquore Strega
  • 1 scorza di limone
  • 3 uova

PREPARAZIONE
In una ciotola o nel vaso della planetaria ponete la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza di limone. Miscelate le polveri, praticate un buco al centro e unite il burro a pezzetti. Iniziate ad impastare fino ad ottenere un composto sabbioso. Unite i tuorli e inglobateli velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo e liscio. Richiudetelo nella pellicola alimentare e trasferitelo in frigo per almeno 30 minuti. Ora preparate i savoiardi. Preriscaldate il forno a 170°C  nel frattempo che preparate il composto. Montate, con le fruste elettriche, l'uovo con lo zucchero per almeno dieci minuti fino a quando diventa gonfio e spumoso. Aggiungete la scorza di limone grattugiata e amalgamate senza smontare il composto. Aggiungete la farina setacciata e mescolate delicatamente il composto. Riempite con il composto una sac à poche con un beccuccio liscio. Rivestite la teglia da forno con la carta da forno e formate delle strisce di impasto lunghe 5 cm. Spolverate la superficie dei savoiardi con zucchero a velo setacciato. Abbassate la temperatura del forno a 160°C e cuocete per ca 15 minuti. Nel frattempo scaldate il latte senza farlo bollire, trasferitelo in una ciotola, unite lo zucchero, il liquore, la scorza di limone e mescolate. Fatelo intiepidire, unite le uova e inglobatele per bene. Tenete da parte. Prelevate la pasta frolla dal frigorifero e stendetela ad uno spessore di 3 mm. Imburrate lo stampo e foderatelo con il disco di frolla. Eliminate quella in eccesso sui bordi e bucherellate la base. Disponetevi i savoiardi, che avrete sfornato e  fatto raffreddare, posti a spina di pesce, utilizzando gli scarti per coprire il più possibile la base. Versate la crema e lasciate riposare per almeno 10 minuti, in modo che i savoiardi assorbiscano più liquido possibile. Infornate la crostata beneventana a forno preriscaldato e statico a 170°C e cuocetela per ca 45 minuti. A cottura avvenuta, sfornatela e lasciatela raffreddare completamente. Quindi trasferitela in frigo per qualche ora in modo che si compatti per bene e i sapori si amalgamino alla perfezione.


ACCORGIMENTI
Siccome i savoiardi che servono per la ricetta sono pochi si possono anche comprare già pronti. I passaggi più difficili sono la disposizione dei savoiardi e la giusta consistenza della parte liquida, aspettate che i savoiardi assorbano bene la componente liquida prima di infornare.

martedì 5 novembre 2024

Riso e ceci

Il riso con i ceci è un primo piatto semplice e nutriente. Una ricetta economica e ben bilanciata dal punto di vista nutritivo, perfetta per qualunque pranzo o cena di famiglia: gustosa e dalla consistenza avvolgente, conquisterà grandi e piccini. E' un ottimo comfort food con cui coccolarsi durante una fredda giornata autunnale.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 400 gr. di riso carnaroli
  • 200 gr. di ceci
  • 1 spicchio di aglio
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete in ammollo i ceci la sera prima con un po' di bicarbonato di sodio, il giorno dopo cambiate l'acqua e lessateli. Quando vengono a bollore si formerà una patina biancastra nella pentola, toglietela e fate cuocere per almeno un paio d'ore. Per la minestra di ceci preparate un soffritto in una casseruola a bordi alti (wok) con l'olio e l'aglio tritato, versate i ceci con il loro brodo di cottura in padella, tenendone la metà da parte, che vi servirà per preparare una purea. Fate cuocere per 5-10 minuti e aggiustate di sale.  Nel frattempo cuocete il riso in acqua salata per metà cottura (ca10 minuti). A questo punto aggiungete ai ceci il riso completandone la cottura e se necessario aggiungete altra acqua di ceci bollente. A fine cottura aggiungete la purea e amalgamate bene per dare sapore, unite infine il pepe e, se necessario, aggiustate di sale. Servite il riso e ceci ben caldo e fumante!

ACCORGIMENTI
A seconda del vostro gusto, durante la bollitura dei ceci, potete aggiungere qualche aroma come l'alloro e/o il timo. Se non volete fare tutta la trafila di cottura dei ceci, comprate i ceci precotti, non saranno la stessa cosa, ma buoni lo stesso. Se vi piace potete aggiungere un trito di prezzemolo o una grattugiata di formaggio al piatto.

Cheesecake al caffè

Questo dolce è un dessert dall'aroma intenso, perfetto per concludere un pranzo con leggerezza e gusto, fresco e cremoso come tutte le cheesecake, tra l'altro è semplicissima da fare, anche per i meno esperti in cucina. Ovvio che la cheesecake è buona a prescindere dall'ingrediente che usi, ma forse è la mia preferita tra quelle che ho preparato. Offrirete un dolce classico ma dal gusto sorprendente, un dessert tutto da gustare!!


INGREDIENTI (ø 24 cm)
per la base:
  • 300 gr. di biscotti secchi
  • 150 gr. di burro
  • 2 cucchiai di caffè ristretto da moka
per la crema:
  • 500 gr. di mascarpone
  • 250 gr. di formaggio spalmabile
  • 200 gr. di zucchero a velo
  • 200 gr. di panna fresca da montare
  • 150 ml. di caffè ristretto da moka
  • 10 gr. di gelatina alimentare
per decorare:
  • 100 gr. di panna fresca da montare
  • 25 gr. di cacao amaro in polvere

PREPARAZIONE
Mettete la gelatina a bagno in acqua per una decina di minuti fino ad ammorbidirla. Ora iniziate con la preparazione della base del dolce facendo fondere il burro in un pentolino a fuoco molto basso, poi spegnete e fate intiepidire. Nel frattempo versate i biscotti nel mixer e azionatelo fino a sminuzzarli completamente in modo da ridurli in polvere. Trasferite i biscotti in una ciotola, aggiungete il burro fuso e il caffè, poi amalgamate il composto mescolando bene con un cucchiaio. Prendete uno stampo a cerniera, imburrate la base e versate quindi l'impasto di biscotti poi, con il dorso del cucchiaio, premete bene il composto sul fondo dello stampo fino a renderlo liscio, livellato e sembrerà una base unica senza crepe. Ponete a rassodare in frigorifero in modo che la base si consolidi bene. Nel frattempo preparate il caffè ristretto, mettetelo in una ciotolina e aggiungete la gelatina strizzata dall'acqua, girate fino a farla sciogliere completamente nel caffè caldo. Ora preparate la farcia amalgamando bene il formaggio e il mascarpone con lo zucchero, aggiungete anche il caffè raffreddato. Poi in una ciotola montate la panna a neve ferma, con l'aiuto delle fruste elettriche. Unite la panna montata al composto di formaggi e caffè, girando dall'alto verso il basso e amalgamate bene senza smontare la crema. Lasciate rassodare la crema in frigo per un'ora. Trascorso questo tempo tirate dal frigo la farcia e la teglia con la base di biscotto. Adesso distribuite la farcia preparata sulla base di biscotto freddo e livellate bene con una spatola. Distribuite infine il cacao e riponete la torta in frigo per almeno 3 ore, affinché si rassodi bene. A questo punto togliete il dolce dal frigo sganciate l'anello attorno alla teglia e con una spatola spostate la torta in un piatto da portata, infine decoratela con ciuffi di panna montata. Servite la vostra cheesecake al caffè fredda appena tolta dal frigorifero.


ACCORGIMENTI
Oltre che con i formaggi previsti nella ricetta potete variare le dosi e alternare i formaggi con diversi tipi di soluzione, per un risultato altrettanto cremoso. Potete optare per una versione ancora più ghiotta, sostituendo i classici biscotti secchi con dei frollini al cacao, oppure arricchire la farcia con gocce di cioccolato e guarnire il tutto con una glassa al cioccolato fondente.

mercoledì 13 marzo 2024

Risotto al salmone

Questo piatto a base di salmone è un primo piatto molto elegante: il colore rosa pastello del salmone è così carino e delicato che lo rende adatto alle migliori occasioni di festa, come la vigilia di Natale o San Valentino. I passaggi di questa ricetta sono molto semplici, a prova di principiante, provate anche voi a preparare questo risotto e gustatelo insieme alla vostra famiglia.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di riso varietà carnaroli
  • 300 gr. di filetto di salmone fresco
  • 1 lt. di brodo di pesce (o brodo vegetale)
  • 60 gr di olio evo
  • 1 limone
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 rametto di timo
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • i pizzico di pepe nero
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Tagliate il filetto di salmone fresco a cubetti grandi circa 1 cm x 1 cm. In una padella preparate un fondo di cottura con un filo d'olio, lo spicchio di aglio intero schiacciato, che poi toglierete, e il prezzemolo tritato.  Aggiungete il salmone fresco, aggiustate di sale e pepe, lasciate rosolare a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Quando sarà ben scottato e di un rosa meno intenso, è pronto, perciò spegnete e lasciate da parte. Mettete in una pentola a bordi alti l'olio e fate tostare leggermente il riso, aggiungete poi tre mestoli di brodo di pesce, o vegetale, ben caldo e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa, quando il riso avrà assorbito tutto il brodo, aggiungetene dell'altro, mescolate di tanto in tanto affinché non si attacchi al tegame. A metà cottura aggiungete il condimento con il salmone al riso, aggiustate di sale se necessario e ultimate la cottura. A fiamma spenta, aggiungete un altro filo d'olio e una grattata di scorza di limone. Mescolate e servite il risotto al salmone ben caldo, con una grattata di formaggio pecorino e una macinata di pepe nero.

ACCORGIMENTI
Il brodo di pesce potete prepararlo con la testa del salmone, che potete chiedere al vostro pescivendolo, oppure preparate un brodo vegetale ricco. E' importante che il brodo sia sempre in ebollizione per non rallentare la cottura del riso. Potete utilizzare altre erbe aromatiche: per esempio aneto, maggiorana, lemongrass, timo e/o basilico; mantecare il riso con il classico burro e parmigiano, anche se io preferisco olio e pecorino da abbinare al pesce.

Lagane e ceci

Questo piatto è tipico dalla cucina povera del sud Italia, una variante della classica pasta e ceci, che in questo caso vede come protagoniste le lagane, un tipo di pasta fresca realizzata solo con farina e acqua, simile alle tagliatelle ma più larghe e corte, le quali si legheranno benissimo alla zuppa di ceci creando un piatto dalla cremosità e bontà da leccarsi i baffi. Si tratta di un piatto completo e sostanzioso perfetto nelle fredde giornate invernali. Come ogni ricetta antica e tradizionale, esistono diverse versioni, e piccole varianti regionali: vi presento la mia ricetta.


INGREDIENTI (dose per sei persone)
per la pasta:
  • 350 gr. di farina di semola di grano duro
  • 150 gr. di farina di grano tenero 00
  • 250 gr. di acqua
  • 1 pizzico di sale

per il condimento:
  • 300 gr. di ceci
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete in ammollo i ceci la sera prima con un po' di bicarbonato di sodio, il giorno dopo cambiate l'acqua e lessateli. Quando vengono a bollore si formerà una patina biancastra nella pentola, toglietela e fate cuocere per almeno un paio d'ore. Nel frattempo preparate le lagane: mescolate insieme le farine con il sale, aggiungete acqua, impastate fino a formare una palla. Se necessario, aggiungete ancora un pizzico di farina di semola. Poi stendete l'impasto con la macchinetta, naturalmente ripassando più volte con aiuto di farina 00; oppure procedete a mano con l'aiuto di matterello lungo e farina 00, la sfoglia deve risultare sottile ma porosa di circa  3 mm.


Fate asciugare la sfoglia per una mezz'oretta e infine ricavate delle lagane lunghe 15 – 18 cm e larghe 2,5 cm. Ponete le lagane ad asciugare cosparse di farina 00 per circa 1  ora.


Per la minestra di ceci preparate un soffritto in una casseruola a bordi alti (wok) con l'olio e l'aglio tritato, versate i ceci con il loro brodo di cottura in padella, tenendone la metà da parte, che vi servirà per preparare una purea. Fate cuocere per 5-10 minuti e aggiustate di sale. A questo punto al composto piuttosto acquoso aggiungete le lagane fresche, cuocete per 2-3 minuti e se necessario aggiungete altra acqua di ceci bollente. A fine cottura aggiungete la purea e amalgamate bene per dare sapore, unite infine del pepe e il prezzemolo tritato, aggiustate di sale.


Qualora il preparato vi sembrasse un po' asciutto, aggiungete un pochino di acqua. Servite il piatto ben caldo con un filo d'olio.

ACCORGIMENTI
Se vi piace meno azzeccosa potete evitare di passare una parte dei ceci. Spesso si aggiungono i pomodori pelati o pomodorini per rendere la minestra più succulenta. A seconda del vostro gusto, durante la bollitura dei ceci, potete aggiungere qualche aroma come l'alloro e/o il timo. La pasta e ceci è buona anche con la pasta di semola di grano duro specie quella mista. Se non volete fare tutta la trafila di cottura dei ceci, comprate i ceci precotti, non saranno la stessa cosa, ma buoni lo stesso.

lunedì 15 gennaio 2024

Torta dei re (galette des rois)

La Galette des Rois è un dolce tradizionale tipico della Francia settentrionale, che si prepara per il giorno dell'Epifania in occasione dell'arrivo dei Re Magi, da cui prende il nome. Questo dolce ha un bell'aspetto ed è deliziosamente goloso. Si tratta di una preparazione facilissima e veloce. La torta dei re è perfetta da servire e regalare, ideale da gustare a colazione, merenda o dessert di fine pasto. Provatela è squisita!


INGREDIENTI (ø 24 cm)
  • 2 rotoli di pasta sfoglia rotondi
  • 100 gr. di burro morbido
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 2 uova intere
  • 125 gr. di mandorle
  • 2 cucchiai di estratto di vaniglia ( o rum, cointreau)
  • 1 mandorla pelata intera (per la sorpresa)
  • 1 tuorlo per spennellare

PREPARAZIONE
Srotolate i due rotoli di pasta sfoglia delicatamente in modo che non si formino crepe e lasciate un po' a temperatura ambiente. Intagliate ogni disco con uno stampo apribile a forma di cerchio da 22 cm. e pennellate 1 cm. di bordo con il tuorlo sbattuto. Preparate la crema frangipane:  montate il burro morbido con lo zucchero a velo e la vaniglia; unite a mano a mano le uova fino ad ottenere un composto spumoso; infine aggiungete con una spatola le mandole ridotte in polvere fino ad ottenere una crema densa e spalmabile. Aggiungetela al centro della galette e adagiate  sulla crema la mandorla intera, ovvero la fève a sorpresa. Mettete sopra l'altro cerchio di pasta sfoglia, sigillate bene il bordo pressando con il dito e intagliate il bordo con un coltello. Capovolgete la torta ribaltandola su una teglia precedentemente foderata di carta da forno e pennellate benissimo con il restante tuorlo d'uovo. Infine realizzate il decoro servendovi come guida il cerchio della teglia apribile realizzate delle mezze curve con il dorso del coltello, facendo attenzione a non tagliare ma solo solcare la superficie. Una volta pronta, bucate con uno stuzzicadenti in vari punti la superficie e poi riponetela in frigo per 40 minuti.


Infornate in forno statico a 200° e cuocete per ca 20-25 minuti nella parte media del forno, fino a doratura. La Galette deve gonfiarsi e risultare bella lucida in superficie. Sfornate e lasciate raffreddare, poi spostatela su un piatto da portata e servitela a tutte le ore per chiudere in bellezza le feste di Natale.


ACCORGIMENTI
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni che variano a seconda del luogo in cui vengono realizzate, ad esempio la Galette della Francia meridionale è una brioche alla frutta candita  ricoperta di granella di zucchero a forma di corona. Il segreto per una galette de rois dalla forma perfetta, gonfia e lucida è infornarla solo dopo il riposo in frigo e cuocerla ad alta temperatura.

Pasta con tonno e pomodorini

Questo delizioso primo piatto dai colori e sapore mediterranei molto gustoso e super veloce, perfetto in tutte le stagioni. Si tratta di una ricetta preparata con pochi ingredienti, che spesso abbiamo già in casa: diventa quindi adatta per pranzi e cene in famiglia o con amici organizzate all'ultimo minuto.


INGREDIENTI (dose per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato casarecce (o  sedani, penne, spaghetti, mezze maniche)
  • 300 gr. di tonno in scatola al naturale
  • 300 gr. di pomodori ciliegino
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 20 gr. di capperi dissalati
  • 80 gr. di olive nere
  • 1 ciuffo di prezzemolo

PREPARAZIONE
Mettete l'acqua per la pasta sul fuoco e portate a bollore, ora dedicatevi alla preparazione del condimento. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, pulite anche l'aglio e il prezzemolo. Versate in una padella l'olio e aggiungete lo spicchio d'aglio tagliato, appena comincia a soffriggere aggiungete i pomodorini e fateli cuocere alcuni minuti. Unite al sugo: il tonno,  le olive e i capperi, regolate di sale e pepe e togliete lo spicchio d'aglio. Se vedete che il sugo è troppo denso aggiungete qualche cucchiaio d’acqua di cottura della pasta.


Quando la pasta sarà cotta al dente scolatela ed aggiungetela al sugo di pomodorini e tonno. Mescolate bene la pasta con tonno e pomodorini in modo da farla mantecare e spolverate con il prezzemolo tritato. Servitela ben calda o a temperatura ambiente durante il periodo estivo.

ACCORGIMENTI
Potete usare anche il tonno fresco e arricchire con basilico fresco, soprattutto d'estate, anche l'aggiunta di un cucchiaio di pesto genovese può fare la differenza.  Se volete realizzare una ricetta ancora più semplice potete eliminare capperi e olive, o se volete rendere il piatto leggermente piccante, aggiungete un po' di peperoncino. Per il formato di pasta potete scegliere a vostro piacimento.