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sapori di casa

domenica 21 dicembre 2014

Tagliatelle al tartufo

La pasta al tartufo è una delle ricette più semplici in assoluto da fare. Un modo per apprezzare al meglio un buon tartufo è preparare un profumato piatto di tagliatelle, infatti si preparano con pochi e semplici ingredienti, proprio per esaltare il solo sapore del tartufo e non intaccarne la purezza. Il tartufo è un fungo che cresce sottoterra, molto raro e difficile da trovare, infatti per la sua ricerca vengono impiegati cani addestrati appositamente. Esistono molte varietà di tartufo, quello più comune in Italia è il tartufo nero, mentre quello bianco d’Alba è il più pregiato e costoso. 




INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 500 gr. di farina di semola di grano duro
  • 5 uova
per il condimento:
  • 1 tartufo nero
  • 100 gr. di burro
  • 80 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per la preparazione della pasta consultate il post "Tagliatelle all'uovo". 


In una capace padella fate sciogliere il burro, quindi spegnete il fuoco. Pulite il tartufo spazzolandolo delicatamente e, se necessario, passatelo rapidamente sotto l'acqua corrente e poi asciugatelo bene. Lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarle, accendete il fuoco sotto alla padella del burro. Saltate la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del burro per qualche istante, girando di frequente, unendo una macinata di pepe e scaglie di tartufo, amalgamate con due cucchiai di parmigiano grattugiato.


Servite immediatamente accompagnando con altro formaggio parmigiano grattugiato.

ACCORGIMENTI
Unico accorgimento: procurarsi un tartufo buono con cui fare la pasta. Dalle mie parti sono famosi per la loro fragranza i tartufi di Bagnoli Irpino.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 09:52 Nessun commento:
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Etichette: Pasta all'uovo, Paste fatte in casa, Primi piatti, Vegetariano

venerdì 5 dicembre 2014

Cannelloni di magro ricotta e spinaci con besciamella

I cannelloni ricotta e spinaci sono un classico della cucina italiana, preparati con piccole varianti in molte regioni della nostra penisola. Il loro successo è dovuto al fatto che costituiscono un pietanza davvero versatile e molto gustosa e sono un’ottima alternativa ai cannelloni con il ripieno di carne. La mia ricetta è la più classica e facile da preparare, provateci!!



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 400 gr. di farina di semola di grano duro
  • 4 uova
per il ripieno:
  • 500 gr. di spinaci freschi
  • 400 gr. di ricotta vaccina
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 50 gr. di formaggio parmigiano
  • sale q.b.
per la besciamella:
  • 2 lt. di latte intero
  • 200 gr. di burro
  • 6 cucchiai di farina di grano tenero 00
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.
per il condimento:
  • 50 gr. di formaggio parmigiano
  • 25 gr. di burro

PREPARAZIONE
Iniziate a preparare il ripieno: mondate gli spinaci freschi e lessateli in pochissima acqua salata; metteteli quindi a scolare, strizzandoli per bene al fine di togliere più acqua di cottura possibile. Non appena saranno intiepiditi, tritateli finemente con la lama di un coltello o con la mezzaluna. Ponete gli spinaci in una ciotola assieme alla ricotta, la noce moscata e il formaggio grattugiato. Mescolate bene e amalgamate uniformemente il tutto con un cucchiaio, poi aggiustate di sale. Preparate la besciamella secondo il post "Besciamella". Per realizzare la sfoglia che vi servirà per i cannelloni seguite la preparazione indicata nel post "Lasagne all'uovo". Sbollentate le sfoglie per 1 minuto in acqua salata e poi ponetele ad asciugare su di un canovaccio pulito. Ponete al centro di ogni sfoglia un paio di cucchiai di ripieno, quindi arrotolatela su se stessa per formare i cilindri. Disponeteli su una pirofila sul cui fondo avete messo due mestoli abbondanti di salsa besciamella, quindi ricopriteli interamente con altra besciamella. Spolverizzate con parmigiano grattugiato e qualche fiocco di burro per dorare, infornate a 200° per 20-25 minuti.



Ecco pronti i vostri cannelloni con ricotta e spinaci. Serviteli caldissimi.



ACCORGIMENTI
Per chi non vuole fare la sfoglia a mano può tranquillamente utilizzare la sfoglia fresca pronta, per questa ricetta vi sconsiglio di usare i cannelloni di pasta secca. La ricetta della besciamella è leggermente diversa nelle dosi, per avere una salsa più liquida che lega meglio e non incolla. Fate gratinare bene al forno: si deve formare la crosticina. Se volete cannelloni più piccoli e più facili da servire, li potete dividere a meta nella lunghezza prima di condire e infornare.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 08:41 Nessun commento:
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Etichette: Pasta all'uovo, Paste fatte in casa, Primi piatti, Vegetariano

domenica 9 novembre 2014

Ravioli con patate e salsiccia

Questo piatto è un primo sostanzioso e gustoso, per gli amanti della cucina rustica e casereccia, saporita e calorica. Ma basta dosare bene le quantità, come si dice poco ma buono, per essere alla portata di tutti. Con i ravioli di patate porterete in tavola il gusto della tradizione e i vostri ospiti saranno rapiti da questi piccoli scrigni di bontà! Dedico questa ricetta a Fabio, vero intenditore di patate e salsicce.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 400 gr. di farina di semola di grano duro
  • 4 uova
per il ripieno:
  • 300 gr. di patate
  • 300 gr. di salsiccia
  • 30 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 1 tuorlo d'uovo
  • noce moscata
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b.
per il condimento:
  • 100 gr. di burro
  • 10 foglie di salvia

PREPARAZIONE
Amalgamate la farina con le uova, impastate fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo, che lascerete riposare per mezzora in frigo. Nel frattempo preparate il ripieno dei ravioli: fate bollire le patate, pelatele e passatele al passaverdura o schiacciatele con lo schiacciapatate; raccogliete le patate in una ciotola e aggiungetevi il formaggio, il tuorlo d'uovo, il sale, il pepe, la noce moscata e la salsiccia sbriciolata. Mescolate bene fino ad ottenere un composto amalgamato.


Stendete la pasta in sfoglie sottili, su una versate il composto aiutandovi con un cucchiaino, o con una sac a poche, distanziando i mucchietti tra loro. 


Coprite con l'altra sfoglia facendo aderire bene i bordi, in modo che non fuoriesca il ripieno. Ritagliate la pasta ricavando i ravioli.


Cuocete i ravioli in abbondante acqua salata bollente, scolateli e ripassateli in padella con burro e salvia. Serviteli caldissimi.

ACCORGIMENTI
Per tirare la sfoglia potete usare la macchina per la pasta al penultimo scatto. Potete usare anche condimenti alternativi come: un ragù di carne di maiale, oppure una salsa fresca con pomodorini e basilico, oppure potete aggiungere il tartufo. insomma osate!!
Pubblicato da lacucinadirosa alle 13:19 Nessun commento:
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Etichette: Pasta all'uovo, Paste fatte in casa, Primi piatti

Pollo rosolato al vino

Questo piatto ha una preparazione molto semplice e non ha bisogno di accorgimenti particolari: è un secondo piatto molto veloce e saporito, che nel giro di un'ora vi permetterà di portare in tavola un pollo con un delizioso profumo di vino. Ideale per la cena, esponetelo al posto d'onore con una decorazione di erbe aromatiche e preparatevi ad assaggiare la sua carne tenerissima e saporita, in questa versione diversa dal solito. Inoltre, questa ricetta può essere usata anche per la carne di coniglio.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 1 pollo di circa 2,5 kg.
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 0,5 lt. di vino bianco secco
  • 10 foglie di salvia
  • due foglie di alloro 
  • un rametto di rosmarino
  • un pizzico di pepe nero
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per prima cosa, tagliate, o fate tagliare dal vostro macellaio, il pollo a pezzi non troppo piccoli. Lasciate da parte il petto che risulterebbe troppo stopposo. Disponete i pezzi di pollo in una padella a sponde alte insieme all'olio evo, lo spicchio di aglio lasciato in camicia e leggermente schiacciato, la salvia, l'alloro ed il rosmarino, salate, pepate e fate rosolare bene tutti i pezzi per circa 5-6 minuti. Unite al pollo ben rosolato abbondante vino fino a quasi coprire i pezzi di pollo, coprite la casseruola e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno 1 ora. Qualora fosse necessario, aggiungete poca acqua calda durante la cottura del pollo. A cottura ultimata, spegnete il fuoco e impiattate il pollo con il suo fondo di cottura al vino.



ACCORGIMENTI
Come per tutte le mie ricette è importante la scelta degli ingredienti, e in questo caso la qualità del pollo. Ormai i polli che si trovano in giro provengono da allevamenti intensivi, quasi immangiabili, quindi riservate questa ricetta ad un pollo ruspante o quanto meno che ha razzolato a terra, per avere carni più sode e saporite.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 09:33 Nessun commento:
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Etichette: Carne, Pollo, Secondi piatti

domenica 2 novembre 2014

Lasagne alla crema di zucca

Questa è una lasagna molto particolare, perché delicata nel gusto, molto semplice da preparare rispetto alle classiche lasagne. Il morbido ripieno di zucca si sposa a meraviglia con la pasta delle lasagne, per un primo piatto gustoso e completamente vegetariano. In questo periodo autunnale poi la zucca la fa da padrona, non potevo quindi non cimentarmi in questa ricetta.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 400 gr. di farina di semola di grano duro
  • 4 uova
per il condimento:
  • 1 kg. di zucca ( 800 gr. di polpa)
  • mezza cipolla ramata
  • 100 gr. di olio evo
  • 750 ml. di besciamella
  • 100 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 250 gr. di scamorza (o mozzarella)
  • un pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Iniziate pulendo la zucca, togliendo la buccia, i semi e la parte sfilacciata, poi la tagliate a pezzi. Affettate la cipolla finemente e fatela rosolare nell'olio evo, aggiungete la zucca tagliata a pezzi, e fatela rosolare insieme alla cipolla, poi aggiungete un mestolo di acqua e fate cuocere per una mezz'oretta, aggiustando di sale. Una volta cotta, passatela nel mixer e frullatela completamente, fino ad ottenere una vellutata. Preparate la besciamella come indicato nel post "Besciamella". Per la preparazione della pasta vedi il post "Lasagne all'uovo". Fate scottare le lasagne in una pentola colma d'acqua salata per 30 secondi, scolatele e mettetele ad asciugare su un canovaccio. Ora mettete sul fondo di una pirofila capiente parte della crema di zucca e besciamella, fate uno strato di lasagne, spolverate con il parmigiano e mettete qualche fettina di scamorza. Aggiungete ancora vellutata e besciamella e fate un altro strato di pasta, uno strato di zucca e besciamella, mettete ancora parmigiano e qualche fettina di scamorza. Proseguite in quest'ordine sino all'esaurimento degli ingredienti, con l'ultimo strato di besciamella, scamorza, parmigiano e un pizzico di pepe. 


Infornate le lasagne in forno preriscaldato a 180°C per circa 35 minuti e, quando si formerà la crosticina sulla superficie, sfornatele e servitele in tavola.


ACCORGIMENTI
Se usate la mozzarella scolatela bene dal liquido di conservazione quando la tagliate a fettine, altrimenti potrebbe rilasciare eccessiva acqua durante la cottura. Raccomando di eccedere nel condimento la vellutata di zucca con la besciamella deve ricoprire completamente le lasagne, quindi regolatevi nella preparazione degli strati.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 10:39 Nessun commento:
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Etichette: Lasagne, Pasta all'uovo, Paste fatte in casa, Primi piatti, Vegetariano, Zucca

Parmigiana di melanzane alla napoletana

Le melanzane alla parmigiana rappresentano uno dei piatti meglio riusciti della tradizione mediterranea e hanno il grosso vantaggio di poter essere preparate in anticipo per poi essere cotte al forno, prima di servirle calde e filanti. Pochi elementari sapori che si completano ed ecco uno squisito piatto, saporito ed appetitoso. Questa ricetta, a dispetto, almeno apparente, del suo nome, è un piatto tipico tradizionale della cucina napoletana. 


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 12 melanzane viola lunghe
  • 1 kg. di pomodori pelati San Marzano (o 1 lt. di passata di pomodoro)
  • 50 gr. di olio evo
  • 50 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 250 gr. di scamorza (o provola, fiordilatte, mozzarella)
  • 1 spicchio di aglio
  • un ciuffo di basilico
  • sale q.b.
  • olio evo per friggere

PREPARAZIONE
Lavate ed asciugate le melanzane, tagliatele, senza sbucciare a fette longitudinali di mezzo cm. di spessore e tenetele sotto sale per circa un'oretta, adagiandole in più strati in un colapasta e cospargendo di abbondante sale fino ogni strato, coprendo infine con un piatto e sopra un peso. Quando le melanzane avranno ceduto l'amaro liquido di vegetazione, sciacquatele sotto uno scroscio di acqua fredda, strizzatele e ponetele ad asciugare distese su di un canovaccio. A questo punto friggetele fino a che siano dorate in abbondante olio evo, prelevandole volta a volta e ponendole su un piatto.



Nel frattempo preparate la salsa: fate soffriggere l'aglio nell'olio evo, una volta imbiondito, togliete l'aglio e aggiungete i pomodori pelati tagliati grossolanamente (o la passata), poi portate a bollore, aggiustate di sale, aggiungete qualche foglia di basilico e cuocete per circa 1 ora. Lasciate addensare a fuoco dolce fino ad avere una consistenza cremosa. In una pirofila da forno versate sul fondo un mestolo di salsa di pomodoro, poi uno strato di melanzane, la scamorza tagliata a fettine sottili, qualche foglia di basilico e uno strato di salsa di pomodoro.


Continuate così fino ad esaurire gli ingredienti ricordandovi però che l'ultimo strato deve essere di melanzane su cui verserete ancora della salsa di pomodoro ed una abbondante spolverata di parmigiano grattugiato che, nella cottura al forno, si trasformerà in una piacevole crosticina.



Mettete la pirofila in forno preriscaldato a 200° e cuocete per circa 40 minuti. Quando si sarà formata una crosticina sulla superficie, spegnete il forno e lasciate riposare la parmigiana nel forno aperto per farla un po' riposare. Servitela tiepida come pietanza o come contorno! ma anche fredda è buona e può rappresentare anche un piatto unico o una valida soluzione per un picnic.

ACCORGIMENTI
Come sempre vi dico, la riuscita di ogni piatto dipende dalla scelta degli ingredienti, inoltre vi raccomando: quando friggete fate appena imbiondire le melanzane e la salsa deve essere abbastanza densa. Se usate la mozzarella scolatela bene dal liquido di conservazione quando la tagliate a fettine, altrimenti potrebbe rilasciare eccessiva acqua durante la cottura. Vi ricordo anche la variante dolce che prevede l'uso del cioccolato, diffusa in particolare in costiera amalfitana. In questo caso le melanzane fritte sono alternate a strati di crema di cioccolato, frutta candita e amarene.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 09:47 Nessun commento:
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Etichette: Antipasti, Contorni, Melanzane, Piatto unico, Vegetariano

sabato 1 novembre 2014

Cannelloni di carne al ragù

I cannelloni rappresentano una ricetta classica di pasta fresca ripiena tipica,  preparati in tutto il nostro paese con diverse varianti, non solo da regione a regione ma addirittura di casa in casa. I cannelloni sono un primo piatto molto delicato e saporito, quelli che vi propongo in questa ricetta sono farciti con carne, che ovviamente può essere sostituita con una grande varietà di altri ripieni in base ai vostri gusti personali e a quella dei vostri commensali.



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 400 gr. di farina di semola di grano duro
  • 4 uova
per il ragù e per il ripieno:
  • 800 gr. di carne macinata mista (maiale e vitello)
  • 2 lt. di passata di pomodoro
  • 100 gr. di olio evo
  • mezza cipolla ramata
  • sale q.b.
per la rifinitura:
100 gr. di formaggio parmigiano grattugiato


PREPARAZIONE
Per la preparazione dei cannelloni potete consultare il post "Lasagne all'uovo", in quanto io utilizzo le sfoglie di lasagna arrotolate. Il ragù che uso per questo piatto funge anche da ripieno. Fate soffriggere la cipolla tritata nell'olio evo, appena si appassisce e si fa bionda aggiungete la passata di pomodoro. La salsa così preparata deve cuocere almeno due ore. Nel frattempo potete sbollentare le lasagne in abbondante acqua salata e porle su un canovaccio. Prendete una teglia da forno, mettete sul fondo un mestolo abbondante di ragù, poi preparate i cannelloni mettendo in ogni lasagnetta un cucchiaio abbondante del macinato al ragù;



ripiegate e ponete i cannelloni così formati bene allineati nella teglia, ricoprite con abbondante sugo e parmigiano. Infornate a 200° per 20 minuti e serviteli caldissimi.



ACCORGIMENTI
Questa è la ricetta più semplice dei cannelloni al forno, ma si possono apportare varie modifiche: potete usare un ripieno di macinato cotto al burro e mescolato alla ricotta e condire con ragù classico senza il macinato, oppure usare un ripieno di prosciutto e aggiungere al condimento la besciamella. Insomma date sfogo alla fantasia.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 17:00 Nessun commento:
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Etichette: Pasta all'uovo, Paste fatte in casa, Primi piatti

domenica 12 ottobre 2014

Bruschette (crostini) con crema di cavolfiore e pesto

Un antipasto originale, gustoso e nutriente, semplice da preparare. Va bene in tutte le stagioni, anche se dagli ingredienti che lo compongono si adatta maggiormente al periodo estivo, quindi ottimo anche nelle cene a buffet.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 12 fettine di pane casereccio
  • 1 cavolfiore bianco
  • 1 vasetto di pesto genovese
  • 1 spicchio di aglio
  • 50 ml. di latte
  • 50 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 pizzico di pepe bianco
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Se volete preparare voi il pesto potete consultare il mio post "pesto genovese". Pulite i cavolfiori togliendo gli steli duri e recuperando solo i fiori più teneri. Lessateli in acqua salata, poi scolateli e lasciate raffreddare. Mettete in una padella l'olio con uno spicchio di aglio, fate imbiondire e poi eliminate l'aglio, ponete il cavolfiore lessato con il latte e fate venire a bollore, a questo punto stufate con coperchio e fate cuocere a fuoco basso per circa 5-10 minuti, fino a quando il cavolfiore incorpora tutto il latte e si riduce in una crema. Spegnete e aggiungete il formaggio grattugiato e il pepe e nel caso aggiustate di sale. A questo punto mentre la crema di cavolfiore si intiepidisce, preparate le bruschette facendo tostare nel forno a grill le fette di pane, girandole da entrambi i lati.


Ora componete il piatto su un vassoio da portata: prendete una per volta le fette di pane tostato e metteteci sopra un cucchiaino di pesto genovese e un cucchiaio di crema di cavolfiore, man mano le disponete nel piatto, rifinite con un filo di olio a crudo. Buon appetito!!

ACCORGIMENTI
Se la crema vi sembra troppo granulosa potete passarla al mixer così diventa più omogenea. Se vi piace il piccante, potete strofinare i crostini con un po' di peperoncino prima di aggiungere il pesto e la crema di cavolfiore. Sono più buone se appena tiepide e non proprio fredde, quindi se le volete preparare in anticipo, prima di servirle passatele leggermente al forno stando attenti a non far grigliare la crema.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 11:57 Nessun commento:
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Etichette: Antipasti, Vegetariano

Coniglio alla genovese

Ecco un'ottima ricetta per la preparazione del coniglio, che essendo una carne bianca è anche più salutare. Questo piatto non è genovese ma napoletano, come il ragù alla genovese, delizioso secondo piatto: il coniglio con cipolle! Tenero, profumato, gustoso e leggero...buonissimo!! 


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • un coniglio (ca kg. 1,5)
  • 500 gr. di cipolle ramate
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 1 rametto di rosmarino
  • 3 foglie di salvia
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Iniziate eliminando il grasso in eccesso dal coniglio, quindi estraete i rognoni, il cuore e il fegato che terrete da parte. Lavate il coniglio, tamponatelo con carta da cucina e tagliatelo a pezzi (oppure compratelo già a pezzi). Sbucciate ed affettate le cipolle e distribuitele bene in una casseruola larga e bassa che contenga per esteso il coniglio, fate scaldare circa mezzo bicchiere di olio e appassire leggermente le cipolle poi vi adagiate la carne e fatela rosolare da ogni lato insieme al trito di salvia e rosmarino. Salate, pepate e irrorate con un bicchiere di vino bianco che farete evaporare a fuoco moderato. Dopodiché fate cuocere il coniglio per circa 1 ora a fuoco basso e con coperchio. Mescolate spesso per evitare che si attacchi e se notate che si asciuga troppo, unite un po' di brodo caldo.  Quando il coniglio sarà cotto, lasciate senza coperchio il tegame fino all'addensamento del fondo di cottura, poi aggiustate eventualmente ancora di sale e spegnete il fuoco. Servite il coniglio accompagnato con della polenta, con del riso pilaf oppure con purea di verdure.


ACCORGIMENTI
Prima di tutto meglio sarebbe avere un coniglio "paesano" con carni sode. La cottura quindi va prolungata a seconda della tenerezza delle carni. Poi state attenti a non fare asciugare troppo le carni che devono rimanere sempre umide all'interno e croccanti all'esterno. Molto importante, per la preparazione del coniglio, è la rosolatura della carne. Se avete più tempo sarebbe meglio marinarlo in vino prima della cottura.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 10:29 Nessun commento:
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Etichette: Carne, Coniglio, Secondi piatti

sabato 11 ottobre 2014

Cavatelli (o fusilli) al tegamino

Questo è uno dei piatti tipici della nostra tradizione, un classico intramontabile della cucina italiana, la ricetta di un primo piatto ricco e saporito. I cavatelli  o fusilli al tegamino sono una vera e propria tentazione, sfiziosi e filanti.



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 250 gr. di farina di grano tenero 00
  • 250 gr. di semola di grano duro
  • 250 ml. di acqua
per il ragù:
  • 800 gr. di manzo (taglio muscolo)
  • 1,5 Kg. di passata di pomodoro
  • mezza cipolla rosa
  • 150 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 pizzico di pepe
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • sale q.b. 
per il condimento:
  • 250 gr. di mozzarella (o scamorza)
  • 80 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 1 ciuffo di basilico

PREPARAZIONE
Per la preparazione del ragù si rimanda al post "ragù di mamma" e per la preparazione della pasta andate al post "cavatelli" oppure "fusilli avellinesi". Una volta pronta la pasta e il sugo, fate lessare i cavatelli per un minuto in acqua salata. scolate e mescolateli in una grossa ciotola con due mestoli di ragù. Tagliate a pezzetti la scamorza (o mozzarella) e dividetela in sei porzioni che userete per ogni tegamino. Prendete i tegamini e mettete sul fondo di ognuno un mestolo di salsa, a questo punto aggiungete un mestolo di cavatelli, poi la scamorza tritata, una foglia di basilico, una manciata di formaggio grattugiato e un altro mestolo di salsa; ricoprite con una cucchiaiata abbondante di cavatelli, una di sugo e ancora un po' di formaggio grattugiato. Ripetete l'operazione per tutti i tegamini e infornate a 250° per 15 minuti. Quando si formerà la crosticina sopra saranno pronti da servire.

ACCORGIMENTI
Intanto questo piatto può essere preparato anche con ragù finto ovvero una salsa fresca che non prevede l'impiego della carne e lunghi tempi di preparazione, come nel post "ragù finto". Se non sapete fare in casa i cavatelli o i fusilli potete comprarli già fatti, ma devono essere freschi e di buona qualità. Come tutti i piatti cotti al forno regolatevi bene sulla cottura in base al vostro forno. Se non avete i tegamini potete tranquillamente usare una tortiera unica e sporzionare in piatto dopo la cottura al forno.



Pubblicato da lacucinadirosa alle 10:37 Nessun commento:
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Etichette: Pasta senza uova, Paste fatte in casa, Primi piatti

Ragù finto (salsa fresca)

Questa è la salsa più semplice che esiste, si accompagna ad un'infinità di primi piatti e di tipi di pasta.


INGREDIENTI (dosi per sei persone):
  • 1,5 kg. di pomodori pelati passati (o passata)
  • mezza cipolla ramata
  • 150 gr. di olio evo
  • 1 ciuffo di basilico
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Fate imbiondire in una casseruola la cipolla nell'olio evo, aggiungete i pomodori pelati passati (o la passata di pomodori) e il sale, deve cuocere circa un'oretta, alla fine aggiungete le foglie di basilico.

ACCORGIMENTI
Essendo una ricetta base e semplicissima non ci sono particolari consigli, a parte la scelta degli ingredienti che è come sempre fondamentale per tutti i tipi di ricetta. Io preparo ancora i pelati e la passata in casa!!
Pubblicato da lacucinadirosa alle 10:25 Nessun commento:
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Etichette: Salse

domenica 28 settembre 2014

Frittata con spinaci

Questa ricetta semplice, facile e piuttosto veloce da preparare con un'ottima verdura ricca di proprietà nutritive, è una variante della solita frittata. Un piatto adatto in tante occasioni: per un aperitivo o come secondo piatto oppure per una cena a buffet, da gustare tutto l'anno.



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 1 kg. di spinaci
  • 8 uova
  • 50 gr. di formaggio parmigiano grattugiato (in alternativa pecorino)
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.
  • olio evo per friggere

PREPARAZIONE
Mondate e lavate bene in abbondante acqua gli spinaci, poneteli in una padella antiaderente con un pizzico di sale, un filo d'olio evo e tre cucchiai d'acqua. Procedete a cuocere a fuoco bassissimo per circa 10 minuti, poi trasferiteli in una terrina per farli parzialmente raffreddare. In una ciotola sbattete le uova con un pizzico di pepe, sale e il formaggio grattugiato. Rimettete la padella antiaderente sul fuoco, aggiungete l’olio extra vergine di oliva e versate le uova sbattute con gli spinaci cotti. Cuocete per 5 minuti a fuoco moderato, poi girate la frittata con l'aiuto di un piatto su cui farla scivolare per capovolgerla. Dopo qualche altro minuto di cottura la frittata è pronta per essere servita in tavola, anche se è ottima pure mangiata fredda. 



ACCORGIMENTI
Questo piatto per quanto semplice può essere insidioso in quanto la verdura tende a far rapprendere male le uova, quindi assicuratevi che la frittata all'interno sia ben cotta. Gli spinaci potete anche solo sbollentarli prima di metterli nelle uova, purché siano ben scolati.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 11:36 Nessun commento:
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Etichette: Antipasti, Secondi piatti, Vegetariano

sabato 20 settembre 2014

Ombrina al sapore mediterraneo

L'ombrina è caratterizzata da una carne pregiata, per questo si cucina in modo che la ricetta non ne copra il sapore: alla brace, al forno, bollita, e con un condimento leggero. L'ombrina è un pesce diffuso nel mar Mediterraneo, con un corpo allungato e il ventre piatto e bianco. L’ombrina è un pesce di lusso, particolarmente apprezzato per le sue carni pregiate e delicate. Questo modo di prepararla è davvero facile e veloce, vi garantisco un ottimo risultato, la carne bianchissima dell'ombrina è davvero gustosissima, prelibata ... provatela!!! 


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • una ombrina di almeno 1,5 kg.
  • 250 gr. di pomodori ciliegini
  • 800 gr. di patate a pasta gialla
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 100 gr. di olive nere di Gaeta
  • 20 capperi
  • 1 pizzico di origano 
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Eviscerate il pesce, desquamatelo, lavatelo più volte ed asciugatelo. In una teglia sufficientemente grande mettete un filo di olio evo e deponetevi uno strato di patate affettate sottili, aggiungete sopra la vostra ombrina, salandola leggermente da entrambi i lati. A questo punto ricoprite il tutto con le restanti fette di patate, già salate. Mettete poi i pomodorini e tutti gli altri ingredienti e aggiustate di sale e pepe, finite con altro olio.


Infornate a 180 °C e cuocete per circa 40 minuti. Tirate fuori dal forno e pulite l'ombrina, togliendo la lisca e le spine dorsali.


Servite il piatto caldo con prezzemolo tritato fresco.

ACCORGIMENTI
Non ho da darvi particolari raccomandazioni se non quella che il pesce, in generale, deve essere fresco e cotto velocemente al momento. Non fatelo asciugare troppo in forno e a metà tempo in forno potete girare tutti gli ingredienti e controllarne la cottura.
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Etichette: Pesce, Secondi piatti

domenica 7 settembre 2014

Parmigiana di pesce

La parmigiana di pesce è un piatto sfizioso e saporito, una variante con le melanzane, impreziosita dal gusto e dal profumo di mare. In piccole porzioni può essere servita come antipasto, mentre in quantità maggiore diventa un ottimo secondo o un piatto unico. Provatelo sarà una sorpresa piacevole.



INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 600 gr. filetti di pesce (cernia, orata, spigola, merluzzo, pezzogna, pesce spada)
  • 1 kg. di melanzane viola lunghe
  • 800 gr. di pomodori pelati
  • 200 gr. di mozzarella (o scamorza)
  • 1 spicchio di aglio
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 ciuffo di basilico
  • 20 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • sale q.b.
  • olio evo per friggere

PREPARAZIONE
Pulite le melanzane, eliminate i torsi e tagliatele a fette rotonde di circa un cm., poi mettetele sotto sale con un peso e fatele stare per circa un'ora. A questo punto eliminate il liquido che si è formato, sciacquatele sotto acqua corrente e premetele, togliendo l'eccesso di liquido delle melanzane. Friggete in olio bollente girandole da entrambi i lati e ponetele in un piatto. Nel frattempo preparate un sugo con l'olio, l'aglio appena imbiondito e i pelati spezzettati, fatelo cuocere per una mezz'oretta. Tagliate la mozzarella a fettine sottili oppure a cubetti e sfilettate il pesce, stando attenti a non lasciare spine. Adesso possiamo preparare la parmigiana: prendere una pirofila, fate uno strato di sugo, poi stendete metà delle melanzane che avete fritto, poi la mozzarella e infine il filetto di pesce.


Coprite con un altro strato di melanzane e di sugo, finite con il trito di basilico e il parmigiano. Mette in forno a 200° e fate cuocere per circa mezz'ora. Servite il piatto caldo ma non bollente.


ACCORGIMENTI
Quando premete le melanzane per togliere l'eccesso del liquido non fate troppa forza, e quando le friggete devono essere appena bionde. Se non sapete sfilettare il pesce fatelo fare dal vostro pescivendolo, ma poi controllate sempre che non ci siano residui di lisca e spine nel dorso, nel caso usate una pinzetta per toglierle. Il piatto deve fare la crosticina ma non si deve troppo asciugare.
Pubblicato da lacucinadirosa alle 11:20 Nessun commento:
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Etichette: Antipasti, Melanzane, Pesce, Piatto unico, Secondi piatti
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