mercoledì 26 marzo 2025

Crostata morbida con confettura di mele

Questo dolce è una versione della crostata morbida in versione torta con tanta confettura nell'impasto. Si tratta di una torta morbidissima e profumata da condividere con amici e familiari, un dolce che incanta il palato e scalda il cuore, super facile da fare e davvero invitante, perfetto per la prima colazione o la merenda!


INGREDIENTI(ø 24 cm)
  • 200 gr. di farina di grano tenero 00
  • 2 uova
  • 1 tuorlo
  • 40 ml. di latte
  • 1 pizzico sale
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • 120 ml. di olio di semi di girasole
  • la scorza grattugiata di un limone
  • 5 gr. di lievito in polvere per dolci
  • confettura di mele cotogne q.b.

PREPARAZIONE
In una terrina larga e capiente lavorate le uova e il tuorlo con lo zucchero con l'aiuto delle fruste elettriche (o in planetaria) fino a rendere il composto bello spumoso e schiarito, aggiungete pian piano la farina setacciata alternandola con il latte e l'olio, aggiungete poi la scorza del limone, il lievito e il sale, infine amalgamate tutto molto bene, fino a ottenere un composto cremoso e privo di grumi. Versate il composto in uno stampo imburrato e infarinato (o rivestito di carta forno bagnata e strizzata) e livellate bene la superficie, a questo punto versate sopra cucchiaiate abbondanti di confettura distanziandole tra loro. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C in modalità statico per ca 30 minuti. Una volta cotta fatela raffreddare bene, se la confettura è scesa tanto nei punti in cui avete dato le cucchiaiate aggiungetene altra nei fori che si formano aiutandovi con un cucchiaino, spolveratela poi con dello zucchero a velo e servite........... vedrete come è deliziosa accompagnata con un buon tè caldo ai frutti di bosco!

ACCORGIMENTI
Io ho utilizzato la confettura che faccio sempre in casa con le mele cotogne, ma voi potete acquistare una confettura di alta qualità, con un alto contenuto di frutta, anche diversa dalle mele. Effettuate la prova stecchino prima di sfornare il dolce, se lo stecchino esce umido di impasto prolungate la cottura ancora un po’. Lasciate raffreddare la torta a forno spento e sportello socchiuso.

venerdì 21 marzo 2025

Gnocchi di zucca con crema di broccolo romano e taleggio

Questo primo piatto cremoso e saporito, ricco di vitamine e facile da preparare è ideale nelle stagioni più fredde. Si tratta di una ricetta fatta da pochi ingredienti, che danno vita a degli gnocchi buoni e morbidissimi, con una deliziosa crema che li abbraccia, rendendoli supergustosi invitanti e irresistibili!....non potete non provarli!


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per gli gnocchi:
  • 500 gr. di zucca varietà mantovana o delica ( ca 1 kg cruda)
  • 500 gr. di farina di grano tenero 00
  • 1 pizzico di sale
per il condimento:
  • 1 broccolo romano
  • 40 gr. di olio
  • 1 spicchio di aglio
  • 250 gr. di taleggio
  • 50 ml. di latte
  • 40 gr. di formaggio parmigiano reggiano
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Innanzitutto tagliate la zucca a fette spesse poi cuocetela in forno a 180°C ventilato con un po' di sale per 45 minuti, finché non sarà perfettamente cotta. La cottura dipende dallo spessore della zucca, deve risultare umida e morbidissima. Una volta cotta rimuovete la scorza e i semi, poi mettetela da parte a raffreddare. Schiacciate la zucca fino a ridurla in purea, avrete circa 500 gr. di polpa. Nel frattempo pulite il broccolo e lessatelo in acqua salata. In una padella mettete l'olio evo e lo spicchio di aglio, fatelo leggermente rosolare per poi toglierlo,  aggiungete il broccolo lessato e un bicchiere di acqua. Fate cuocere per ca 10 minuti fino a quando si formerà una crema, aiutatevi con la forchetta o lo schiaccia verdure. Ora preparate gli gnocchi: impastate la purea di zucca con la farina e un pizzico di sale; inserite la farina poca alla volta (se necessario aggiungetene altra), l'impasto deve risultare molto morbido ma lavorabile. Su un tompagno abbondantemente infarinato formate dei cordoncini dello spessore di ca 2 cm. e tagliate gli gnocchi come a formare dei cubotti, che potete lasciare lisci o rigarli come fate con gli gnocchi di patate.


Mettete sul fuoco una pentola capiente con acqua salata e portate ad ebollizione. Fate sciogliere il taleggio nel latte caldo e aggiungetelo alla crema di broccolo. Buttate gli gnocchi nell'acqua bollente, appena affioreranno scolateli e metteteli nella padella con la crema di broccolo e taleggio. Saltateli a fuoco medio finché non avranno incorporato perfettamente la crema e spolverizzate con formaggio parmigiano reggiano grattugiato. Servite il piatto ben caldo.

ACCORGIMENTI
La tipica consistenza carnosa della zucca rende facile fare gli gnocchi anche senza le patate, le migliori sono la delica o la mantovana, perché sono meno acquose e vi faranno ottenere una purea asciutta. È molto importante far raffreddare la zucca prima di impastare perché si asciugherà e assorbirà meno farina così otterrete degli gnocchi di zucca più morbidi e più saporiti. Gli gnocchi di zucca si possono cuocere subito senza aspettare nessun riposo e si prestano a tantissimi tipi di condimento come il classico burro e salvia o un semplice sugo di pomodoro, anche se la fonduta di formaggio è l'ideale. Potete sostituire il taleggio con il gorgonzola, oppure usare solo la fonduta come condimento.

sabato 15 febbraio 2025

Tagliatelle al cacao con salsa di noci e gorgonzola

Questo primo piatto è particolare e profumato, da proporre nelle occasioni speciali o come pranzo della domenica. La ricetta contiene ingredienti gustosi e avvolgenti nel gusto: l'amaro del cacao nelle tagliatelle si stempera nella cremosità della salsa al gorgonzola e noci.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
per la pasta:
  • 350 gr. di farina di grano tenero 00
  • 100 gr. di farina di semola di grano duro
  • 50 gr. di cacao amaro
  • 5 uova
  • 5 gr. di sale
per la salsa:
  • 200 gr. di formaggio gorgonzola
  • 100 ml. di latte
  • 100 gr. di gherigli di noci
  • 1 pizzico di pepe nero
  • sale q.b.
  • 50 gr. di formaggio parmigiano grattugiato

PREPARAZIONE
Mettete in una ciotola le farine, il cacao, il sale, le uova sgusciate e impastate per ottenere un composto compatto liscio ed omogeneo. Avvolgete la pasta ottenuta nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in un luogo fresco per almeno un'ora. Trascorso il tempo  di riposo dell'impasto, con l'apposita macchina sfogliatrice, ricavate delle sfoglie di pasta dello spessore di 1 mm. che andrete ad adagiare su di un canovaccio pulito ed infarinato. La sciatele riposare all'aria per almeno un'ora, in modo che si possano asciugare. Infine ricavate le tagliatelle infilando le sfoglie dentro agli appositi rulli  e una volta ricavate le tagliatelle, adagiatele  su di un canovaccio infarinato sparpagliandole per bene. 


Preparate il condimento per le tagliatelle mettendo in un tegame, a fuoco dolce, il latte e il gorgonzola finché quest'ultimo si scioglierà; aggiungete le noci macinate e ridotte in pasta fino ad ottenere una crema fluida. Aggiustate di sale e di pepe. Lessate le tagliatelle di cacao in abbondante acqua salata e scolatele al dente, quindi mischiatele alla salsa preparata allungandola, se necessario, con un po' di acqua di cottura. Servite le tagliatelle al cacao con salsa di gorgonzola e noci immediatamente, ben calde con formaggio parmigiano grattugiato.

ACCORGIMENTI
Se l'impasto delle tagliatelle vi risulta un po' duro aggiungete un poco di acqua. Nel caso non abbiate la macchina per la pasta, potete usare il matterello per fare la sfoglia e una volta asciugata, arrotolate la pasta e tagliatela con un coltello affilato, formando delle strisce del diametro di 1,5 cm. che poi srotolate e sparpagliate su un canovaccio infarinato. In verità potete anche acquistare le tagliatelle già pronte. Inoltre potete anche usare salsa di noci già pronta o preparata da voi in precedenza. Fate attenzione alla consistenza della crema quando saltate la pasta, evitate che si asciughi troppo.

venerdì 14 febbraio 2025

Torta con fichi secchi e noci

Questa torta da dispensa è soffice, gustosa e facile da fare. Si tratta di un dolce goloso e profumato perfetto come fine pasto, ma anche come colazione o merenda. I fichi secchi sono un super food, ricchi di sostanze nutritive, fibre e antiossidanti. Le noci sono le regine della frutta secca, possiedono anche proprietà drenanti ed energetiche. Provatela!!


INGREDIENTI(ø 24 cm)
  • 200 gr. di fichi secchi
  • 60 gr. di gherigli di noci
  • 3 uova
  • 170 gr. di zucchero semolato
  • 60 ml. olio di semi
  • 60 ml. latte
  • 200 gr. di farina di grano tenero 00
  • 1 mela
  • 1 bustina lievito in polvere per dolci
  • zucchero a velo (per decorare)

PREPARAZIONE
Tritate grossolanamente i fichi secchi e i gherigli di noci. Sbucciate la mela e tagliatela a pezzettini. In una capiente ciotola, con le fruste elettriche, montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio, ci vorranno ca 10 minuti. Incorporate l'olio di semi e il latte. Unite la farina e il lievito per dolci setacciati. Aggiungete i fichi e le noci tritati e i pezzettini di mela all'impasto, incorporandoli con una spatola. Imburrate e infarinate la tortiera e versateci il composto preparato, livellandolo. Cuocete in forno statico già caldo a 180°C per mezz'ora, facendo la prova dello stuzzicadenti. Sfornate e lasciate raffreddare completamente nella tortiera prima di trasferire la vostra torta di fichi secchi e noci su di un piatto da portata.


Servite il dolce con una spolverata di zucchero a velo.

ACCORGIMENTI
Come sempre vi raccomando la qualità delle materie prime. Potete sostituire l'olio di semi con lo strutto e lo zucchero raffinato con lo zucchero di canna, per avere un dolce più casereccio. State attenti alla cottura,  se necessario prolungatela.

Mattonella di zucca e cioccolato

Questo dolce è una torta al cioccolato con solo due ingredienti: cioccolato fondente e zucca. La consistenza ricorda la tenerina, scioglievole come un cioccolatino, pazzesca e buonissima, piace tanto anche ai bambini perché la zucca dona la giusta dose di dolcezza!!


INGREDIENTI(ø 18 cm)
  • 250 gr. di polpa di zucca cotta circa 600 gr. con la buccia
  • 300 gr. di cioccolato fondente al 50%

PREPARAZIONE
Pulite la zucca dai semi, tagliatela in pezzi lasciando la buccia e disponetela su di una teglia, avvolgendola in carta forno senza aggiungere nulla. Fatela cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 30-40 minuti fino a quando controllando la cottura con una lama di coltello la polpa non risulta morbida. Sfornate, fate intiepidire e poi con un cucchiaio ricavate la polpa. Mettetela in un colino e fate raffreddare bene. Frullate la polpa di zucca fino ad ottenere una bella crema, per la ricetta vi serviranno 250 gr. di polpa di zucca cotta. Fate sciogliere il cioccolato ridotto in piccoli pezzi a bagnomaria o al microonde. Unite la purea di zucca poco per volta al cioccolato fuso e mescolate bene fino ad avere un composto cremoso. Mettete la crema al cioccolato per 30-40 minuti in freezer o frigo fino a quando non diventa cremoso come una mousse. Imburrate lo stampo quadrato, rivestite con carta forno e infornate in forno preriscaldato a 170°C per circa 30-40 minuti, fino a quando si forma una leggera crosticina sulla superficie superiore. Fatela raffreddare bene prima di sfornare, poi sformatela, e servitela a quadrotti accompagnata con gelato o anche mangiata così al volo con le mani, come un cioccolatino.

ACCORGIMENTI
Il dolce deve risultare morbido e cremoso, buonissimo da mangiare anche crudo senza infornarlo. Utilizzate una zucca a polpa soda e dolce, tipo: delica, violina, butternut o moscata. Il cioccolato fondente è fondamentale che sia di ottima qualità al 50% di cacao.  Al massimo potete usare metà al 50% e metà al 70%. 

giovedì 9 gennaio 2025

Fusilli al sugo di cardoncelli

Questo è un piatto semplice, veloce da preparare e ottimo: la pasta ai funghi cardoncelli è una ricetta dal sapore deciso e perfetto per chi ama il loro inconfondibile profumo. Una variante delle classiche tagliatelle ai funghi con pochi ed economici ingredienti, ideale se avete ospiti vegani o vegetariani poiché viene realizzata senza ingredienti di origine animale.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di fusilli freschi
  • 800 gr. circa di funghi cardoncelli
  • 80 ml. olio evo
  • mezza cipolla
  • 1 spicchio d'aglio
  • 500 gr. di pomodori pelati san marzano
  • 80 gr. di  formaggio parmigiano reggiano
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per la preparazione della pasta potete consultare il post "Fusilli avellinesi". Una volta preparati i fusilli pulite i funghi raschiando inizialmente il gambo con un coltello, per eliminare gran parte del terriccio, poi lavateli velocemente sotto acqua corrente per pulirli da impurità e residui di terra. Tamponateli con un canovaccio pulito per eliminare l'eccesso di acqua, tagliateli a pezzi e lasciateli momentaneamente da parte. Prendete una casseruola o una padella alta e fate soffriggere nell'olio evo la cipolla tritata e lo spicchio di aglio, fino a che diventino dorati. Aggiungete adesso i funghi e proseguite la cottura per circa una decina di minuti. Eliminate l'aglio e unite i pomodori pelati tagliati a cubetti finché siano ben cotti, infine aggiustate di sale. Nel frattempo cuocete i fusilli in abbondante acqua salata. Scolate la pasta al dente, unitela al condimento e riportate sul fuoco. Fate insaporire bene la pasta aggiungendo, se necessario, un filo di olio per mantecare tutti gli ingredienti. Impiattate e servite in tavola con il formaggio parmigiano grattugiato

ACCORGIMENTI
Per la preparazione di questo piatto è importante usare funghi freschi e di qualità. In alternativa potete acquistare i fusilli o cavatelli già pronti, oppure scegliere una pasta di semola di grano duro secca formato fusilli, caserecce, penne, mezze maniche, rigatoni o altro formato a vostra scelta, che si prestano perfettamente al condimento di funghi. A chi piace potete aggiungere del peperoncino.

venerdì 6 dicembre 2024

Risotto alle pere con gorgonzola e noci

Questo piatto è un primo sostanzioso che vede come protagonista uno degli abbinamenti più apprezzati in cucina: il formaggio, in questo caso il gorgonzola, e le pere, frutto dalle note zuccherine, perfetto per stemperare il sapore peculiare e deciso dell'erborinato. Questo risotto può essere preparato per il pranzo della domenica oppure per una cena raffinata in compagnia di amici. I vostri commensali ne saranno entusiasti


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di riso varietà carnaroli
  • 150 gr. di formaggio gorgonzola
  • 2 pere 
  • 1 lt. di brodo vegetale
  • 50 ml. di vino bianco secco
  • 80 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 scalogno
  • 100 gr. di gherigli di noci
  • 25 gr. di burro
  • pepe nero q.b.
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Preparate il brodo vegetale con carota, pomodoro, sedano, cipolla e patata. Fate cuocere per una mezz'oretta poi spegnere e tenete in caldo. Fate appassire lo scalogno in un tegame con l'olio, versate il riso e lasciate tostare per un paio di minuti, mescolando spesso. Quando i chicchi saranno caldi e traslucidi, bagnate con il vino bianco e lasciate sfumare. Aggiungete il brodo vegetale bollente e mescolate con cura fino a completo assorbimento, aggiungendo altro brodo mentre cuoce il riso. Nel frattempo, sbucciate le pere e tagliatele a cubetti, quindi fate a pezzetti il gorgonzola. Aggiustate di sale e portate a cottura il riso unendo altro brodo man mano che viene assorbito, sempre mescolando. A pochi minuti dal termine della cottura, unite i cubetti di pere e di formaggio, poi amalgamate con cura. Una volta cotto il riso, levate dal fuoco e mantecate con il parmigiano grattugiato e con una noce di burro. Servite il risotto alle pere e gorgonzola ben caldo, con una manciata di gherigli di noci sminuzzati e una macinata di pepe.

ACCORGIMENTI
Per un risotto più cremoso, potete frullare una delle due pere con un mixer da cucina e unirla al riso in cottura insieme al gorgonzola e all'altra pera tagliata a pezzetti. Se preferite, potete sostituire le noci con le nocciole tostate o con le mandorle a lamelle. Utilizzate le erbette aromatiche preferite, come il timo o il rosmarino, inoltre, se proprio non amate il gorgonzola, potete utilizzare al suo posto della fontina, del taleggio o del brie: ugualmente cremoso ma più delicato. State sempre attenti alla consistenza del risotto, che deve risultare abbastanza cremoso e non secco, regolatevi con il brodo vegetale.

Paccheri con salsa verde di bietole e mandorle

Questo piatto è un primo vegetariano semplice e genuino, ideale da servire durante la stagione fredda, quando le bietole esprimono il meglio di sé e abbondano sui banchi dei mercati. Semplicissimo da realizzare e anche bello da presentare a tavola, infatti è una ricetta che potete proporre anche a cena con amici.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di grano duro formato paccheri (o rigatoni, penne, fusilli)
  • 250 gr. di bietole
  • 30 gr. di mandorle pelate
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 40 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • 10 foglie di basilico (o menta)
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Prelevate le foglie delle bietole eliminando la costa centrale, lavatele bene e sbollentatele per pochi minuti in acqua salata. Scolatele e immergetele in acqua freddissima, in questo modo manterranno il loro colore brillante. Scolate per bene le bietole, strizzandole se necessario, in modo da eliminare tutta l'acqua. Trasferite le bietole nella ciotola di un mixer da cucina e aggiungete le mandorle e il basilico. Poi unite anche il parmigiano, l'olio e l'aglio, aggiustate di sale e frullate il tutto fino a ottenere una salsa cremosa e omogenea. Cuocete la pasta e scolatela al dente, tenendo da parte un mestolino d'acqua di cottura,  mettetela in una padella alta in cui avrete messo il pesto, aggiungete l'acqua di cottura e mantecate per bene il tutto su fuoco moderato. Servite la pasta nei piatti ben calda con una manciata di formaggio parmigiano in superficie.

ACCORGIMENTI
Per una maggiore sapidità, potete aggiungere pomodorini secchi o freschi, della pancetta croccante, qualche filetto di acciuga, dadini di tonno scottati in padella o della feta sbriciolata, a vostro piacimento. Potete sostituire le mandorle con i pinoli, il formaggio parmigiano con il pecorino, e anche eliminare l'aglio, qualora non lo gradiste. Potete congelare il pesto di bietole, conservandolo in freezer in un vasetto di vetro, e consumarlo entro un mese.

Torta alle nocciole

Questo dolce rustico e soffice è perfetto per chi ama i dolci con frutta secca. La torta di nocciole nasce come una ricetta povera piemontese, utilizzata nelle case contadine per valorizzare gli ingredienti locali, apprezzata per il suo sapore ricco e la sua consistenza soffice. E' anche facile da preparare e ideale per chi desidera un dolce genuino e dal gusto intenso, perfetta per ogni occasione, dalla colazione alla merenda. 


INGREDIENTI(ø 22 cm)
  • 150 gr. di  farina di grano tenero 00
  • 100 gr. di nocciole tostate
  • 3 uova
  • 150 gr. di zucchero semolato (o integrale)
  • 120 ml. di latte intero
  • 100 ml. olio di semi
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • 1 scorza di arancia grattugiata
  • 30 gr. di gocce di cioccolato

PREPARAZIONE
Mettete tutte le nocciole e un cucchiaio di zucchero (preso dal totale) in un mixer da cucina e frullate tutto ad impulsi per non riscaldare troppo. Trasformate le nocciole in un tritato molto fine come una polvere. In una ciotola montate con lo sbattitore elettrico, o in planetaria, le uova (tenute a temperatura ambiente) fino a renderle spumose. Poi aggiungete l'olio e il latte e continuate a montare. Versate anche lo zucchero, la farina setacciata, la polvere di nocciole e il lievito. Mettete anche la scorza grattugiata di un'arancia non trattata e continuate a montare con le fruste. Amalgamate con una spatola, poi versate il composto nello stampo già imburrato e infarinato. Cuocete in forno già caldo a 170°C per 45-50 minuti, poi sfornate, lasciate raffreddare per 15 minuti e togliete dallo stampo. Servite il dolce tagliato a fette.

ACCORGIMENTI
La torta alle nocciole può essere servita con cioccolato fondente o marmellata di arance per una versione ancora più golosa. Se desiderate un tocco extra di dolcezza, potete anche glassare con cioccolato o spolverizzare con dello zucchero a velo. Per ottenere una torta soffice alle nocciole, è importante scegliere nocciole di qualità e tostarle leggermente prima di tritarle, per esaltarne il sapore e rendere l'impasto più aromatico.

giovedì 28 novembre 2024

Paccheri con salsa di zucca e guanciale croccante

Questo primo piatto dal sapore autunnale è fatto dal connubio di zucca e guanciale...davvero vincente. Un primo da realizzare per le vostre cene in famiglia o in occasione di una serata tra amici, impossibile resistere. Facile da realizzare, ottimo da gustare!


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato pacchero (o rigatoni, penne, spaghetti)
  • 500 gr. di zucca
  • 200 gr. di guanciale
  • 60 gr. di olio evo
  • 1 cipolla ramata
  • 70 gr. di formaggio parmigiano grattugiato
  • qualche foglia di basilico
  • mezzo bicchiere di acqua
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Pulite la zucca, ricavando la polpa da tagliare a dadini. In una padella scaldate l'olio evo insieme alla cipolla tritata, lasciate soffriggere, e quando la cipolla sarà morbida unite la zucca, lasciate insaporire a fuoco medio, poi salate e versate l'acqua. Coprite con il coperchio e cuocete per circa 10 minuti a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Quando la zucca sarà morbida, trasferitela in un mixer e frullate, così da ottenere una salsa cremosa. Versate la salsa ottenuta in padella, mettete qualche fogliolina di basilico e tenetela da parte. 


Tagliate a listarelle il guanciale, quindi fatelo dorare in padella leggermente scaldata, senza aggiunta di grassi: dovrà diventare croccante. Cuocete la pasta in acqua bollente salata, stemperate la salsa di zucca con l'acqua di cottura della pasta, usate poca acqua di cottura anche per mescolarla al formaggio per creare una crema di parmigiano.


Scolate la pasta al dente e versatela nella salsa poi aggiungete il guanciale croccante e la crema di parmigiano. Mantecate la pasta sul fuoco medio e mescolate. Impiattate e servite la pasta con la crema di zucca e guanciale, decorata con una fogliolina di basilico.

ACCORGIMENTI
Si può utilizzare qualsiasi formato di pasta, lunga, corta, anche pasta all’uovo come tagliatelle e pappardelle, il condimento è perfetto anche per gli gnocchi. A chi piace avere un sapore più deciso può aggiungere alla salsa il grasso sciolto del guanciale e anche mettere una macinata di pepe.

Torta di castagne al cioccolato

Questo dolce ricco di cioccolato è un dolce soffice e goloso, che scalda il cuore. Potrete gustarlo in ogni momento della giornata: colazione, merenda o aggiungendo una salsa inglese diventerà anche un perfetto dessert per il dopo cena. Un impasto morbido e rustico, grazie all'aggiunta delle castagne e lo zucchero di canna.


INGREDIENTI(ø 24 cm)
  • 200 gr. di castagne lesse (ca 400 gr. a crudo)
  • 150 gr. di farina di grano tenero 00
  • 3 uova
  • 150 gr. di zucchero di canna
  • 100 gr. di cioccolato fondente
  • 80 ml. di rum
  • 30 gr. di burro
  • 1 bustina di lievito in polvere per dolci
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Per preparare la torta di castagne come prima cosa riempite una casseruola d’acqua, salate con poco sale grosso e versate le castagne. Quando inizia il bollore coprite con un coperchio e fate cuocere per circa 30-40 minuti (dipende dalla grandezza delle castagne). Trascorso il tempo, scolate e iniziate a sbucciarle ancora calde, avendo cura di rimuovere anche la pellicina sottostante la buccia. Mano mano che le pulite trasferitele in una ciotola, dovrete ricavarne 200 grammi. Lasciatele raffreddare e trasferitele in un mixer. Frullate fino ad ottenere una sorta di farina granulosa, poi tenete da parte. Separate i tuorli dagli albumi, in due scodelle. Nella scodella dei tuorli aggiungete lo zucchero di canna, i marroni frullati, il rum e la farina setacciata. Lavorate con le fruste elettriche fino a ottenere un composto cremoso. Raccogliete bene tutto l’impasto con una spatola, anche dai bordi della ciotola. Ora occupatevi del cioccolato: spezzettatelo e mettetelo in un pentolino insieme al burro. Fate sciogliere il tutto a fiamma bassissima, mescolando con un mestolo di legno. Lasciate intiepidire il cioccolato, poi unitelo all'impasto e mescolate con una spatola. Montate gli albumi a neve fermissima, poi uniteli all'impasto incorporandoli delicatamente e facendo dei movimenti dal basso verso l’alto. Quando avrete ottenuto un composto omogeneo unite il lievito in polvere setacciato e mescolate ancora delicatamente per farlo assorbire. Imburrate lo stampo rettangolare e versate l'impasto al suo interno. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180°C nel ripiano basso per circa 30 minuti.


Verificate sempre la cottura facendo la prova dello stecchino. Sfornate il dolce e lasciatelo raffreddare.

ACCORGIMENTI 
Se non avete tempo per preparare le castagne potete utilizzare un prodotto già pronto, o la farina di castagne. Potete utilizzare, invece del rum, altri tipi di liquore come il maraschino oppure il cognac, secondo il vostro gusto. Per renderla ancora più goduriosa potete ricoprirla con glassa di cioccolato fondente.

Crostata beneventana ( torta portoghese)

Questo dolce, conosciuto anche come torta portoghese, è tipico della città di Benevento. Dalla crosta esterna friabile e dalla farcia morbida e cremosa, è un dolce delicato e tanto goloso che sa conquistarvi al primo morso. Il dolce si compone di una pasta frolla aromatizzata al limone, dai savoiardi e da una crema liquida e profumata a base di latte e uova.


INGREDIENTI (ø 24 cm)
per la pasta frolla:
  • 250 gr. di farina di grano tenero 00
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 150 gr. di burro
  • 2 tuorli d'uovo
  • 1 pizzico sale
  • scorza di limone grattugiata
per i savoiardi (12 unità):
  • 1 uovo
  • 20 gr. di zucchero semolato
  • 20 gr. di farina di grano tenero 00
  • mezza scorza di limone grattugiata
  • zucchero a velo q.b.
per la farcia:
  • 500 ml. di latte intero
  • 130 gr. di zucchero semolato
  • 20 gr. di liquore Strega
  • 1 scorza di limone
  • 3 uova

PREPARAZIONE
In una ciotola o nel vaso della planetaria ponete la farina, lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza di limone. Miscelate le polveri, praticate un buco al centro e unite il burro a pezzetti. Iniziate ad impastare fino ad ottenere un composto sabbioso. Unite i tuorli e inglobateli velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo e liscio. Richiudetelo nella pellicola alimentare e trasferitelo in frigo per almeno 30 minuti. Ora preparate i savoiardi. Preriscaldate il forno a 170°C  nel frattempo che preparate il composto. Montate, con le fruste elettriche, l'uovo con lo zucchero per almeno dieci minuti fino a quando diventa gonfio e spumoso. Aggiungete la scorza di limone grattugiata e amalgamate senza smontare il composto. Aggiungete la farina setacciata e mescolate delicatamente il composto. Riempite con il composto una sac à poche con un beccuccio liscio. Rivestite la teglia da forno con la carta da forno e formate delle strisce di impasto lunghe 5 cm. Spolverate la superficie dei savoiardi con zucchero a velo setacciato. Abbassate la temperatura del forno a 160°C e cuocete per ca 15 minuti. Nel frattempo scaldate il latte senza farlo bollire, trasferitelo in una ciotola, unite lo zucchero, il liquore, la scorza di limone e mescolate. Fatelo intiepidire, unite le uova e inglobatele per bene. Tenete da parte. Prelevate la pasta frolla dal frigorifero e stendetela ad uno spessore di 3 mm. Imburrate lo stampo e foderatelo con il disco di frolla. Eliminate quella in eccesso sui bordi e bucherellate la base. Disponetevi i savoiardi, che avrete sfornato e  fatto raffreddare, posti a spina di pesce, utilizzando gli scarti per coprire il più possibile la base. Versate la crema e lasciate riposare per almeno 10 minuti, in modo che i savoiardi assorbiscano più liquido possibile. Infornate la crostata beneventana a forno preriscaldato e statico a 170°C e cuocetela per ca 45 minuti. A cottura avvenuta, sfornatela e lasciatela raffreddare completamente. Quindi trasferitela in frigo per qualche ora in modo che si compatti per bene e i sapori si amalgamino alla perfezione.


ACCORGIMENTI
Siccome i savoiardi che servono per la ricetta sono pochi si possono anche comprare già pronti. I passaggi più difficili sono la disposizione dei savoiardi e la giusta consistenza della parte liquida, aspettate che i savoiardi assorbano bene la componente liquida prima di infornare.

martedì 5 novembre 2024

Riso e ceci

Il riso con i ceci è un primo piatto semplice e nutriente. Una ricetta economica e ben bilanciata dal punto di vista nutritivo, perfetta per qualunque pranzo o cena di famiglia: gustosa e dalla consistenza avvolgente, conquisterà grandi e piccini. E' un ottimo comfort food con cui coccolarsi durante una fredda giornata autunnale.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 400 gr. di riso carnaroli
  • 200 gr. di ceci
  • 1 spicchio di aglio
  • 80 gr. di olio evo
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete in ammollo i ceci la sera prima con un po' di bicarbonato di sodio, il giorno dopo cambiate l'acqua e lessateli. Quando vengono a bollore si formerà una patina biancastra nella pentola, toglietela e fate cuocere per almeno un paio d'ore. Per la minestra di ceci preparate un soffritto in una casseruola a bordi alti (wok) con l'olio e l'aglio tritato, versate i ceci con il loro brodo di cottura in padella, tenendone la metà da parte, che vi servirà per preparare una purea. Fate cuocere per 5-10 minuti e aggiustate di sale.  Nel frattempo cuocete il riso in acqua salata per metà cottura (ca10 minuti). A questo punto aggiungete ai ceci il riso completandone la cottura e se necessario aggiungete altra acqua di ceci bollente. A fine cottura aggiungete la purea e amalgamate bene per dare sapore, unite infine il pepe e, se necessario, aggiustate di sale. Servite il riso e ceci ben caldo e fumante!

ACCORGIMENTI
A seconda del vostro gusto, durante la bollitura dei ceci, potete aggiungere qualche aroma come l'alloro e/o il timo. Se non volete fare tutta la trafila di cottura dei ceci, comprate i ceci precotti, non saranno la stessa cosa, ma buoni lo stesso. Se vi piace potete aggiungere un trito di prezzemolo o una grattugiata di formaggio al piatto.

Cheesecake al caffè

Questo dolce è un dessert dall'aroma intenso, perfetto per concludere un pranzo con leggerezza e gusto, fresco e cremoso come tutte le cheesecake, tra l'altro è semplicissima da fare, anche per i meno esperti in cucina. Ovvio che la cheesecake è buona a prescindere dall'ingrediente che usi, ma forse è la mia preferita tra quelle che ho preparato. Offrirete un dolce classico ma dal gusto sorprendente, un dessert tutto da gustare!!


INGREDIENTI (ø 24 cm)
per la base:
  • 300 gr. di biscotti secchi
  • 150 gr. di burro
  • 2 cucchiai di caffè ristretto da moka
per la crema:
  • 500 gr. di mascarpone
  • 250 gr. di formaggio spalmabile
  • 200 gr. di zucchero a velo
  • 200 gr. di panna fresca da montare
  • 150 ml. di caffè ristretto da moka
  • 10 gr. di gelatina alimentare
per decorare:
  • 100 gr. di panna fresca da montare
  • 25 gr. di cacao amaro in polvere

PREPARAZIONE
Mettete la gelatina a bagno in acqua per una decina di minuti fino ad ammorbidirla. Ora iniziate con la preparazione della base del dolce facendo fondere il burro in un pentolino a fuoco molto basso, poi spegnete e fate intiepidire. Nel frattempo versate i biscotti nel mixer e azionatelo fino a sminuzzarli completamente in modo da ridurli in polvere. Trasferite i biscotti in una ciotola, aggiungete il burro fuso e il caffè, poi amalgamate il composto mescolando bene con un cucchiaio. Prendete uno stampo a cerniera, imburrate la base e versate quindi l'impasto di biscotti poi, con il dorso del cucchiaio, premete bene il composto sul fondo dello stampo fino a renderlo liscio, livellato e sembrerà una base unica senza crepe. Ponete a rassodare in frigorifero in modo che la base si consolidi bene. Nel frattempo preparate il caffè ristretto, mettetelo in una ciotolina e aggiungete la gelatina strizzata dall'acqua, girate fino a farla sciogliere completamente nel caffè caldo. Ora preparate la farcia amalgamando bene il formaggio e il mascarpone con lo zucchero, aggiungete anche il caffè raffreddato. Poi in una ciotola montate la panna a neve ferma, con l'aiuto delle fruste elettriche. Unite la panna montata al composto di formaggi e caffè, girando dall'alto verso il basso e amalgamate bene senza smontare la crema. Lasciate rassodare la crema in frigo per un'ora. Trascorso questo tempo tirate dal frigo la farcia e la teglia con la base di biscotto. Adesso distribuite la farcia preparata sulla base di biscotto freddo e livellate bene con una spatola. Distribuite infine il cacao e riponete la torta in frigo per almeno 3 ore, affinché si rassodi bene. A questo punto togliete il dolce dal frigo sganciate l'anello attorno alla teglia e con una spatola spostate la torta in un piatto da portata, infine decoratela con ciuffi di panna montata. Servite la vostra cheesecake al caffè fredda appena tolta dal frigorifero.


ACCORGIMENTI
Oltre che con i formaggi previsti nella ricetta potete variare le dosi e alternare i formaggi con diversi tipi di soluzione, per un risultato altrettanto cremoso. Potete optare per una versione ancora più ghiotta, sostituendo i classici biscotti secchi con dei frollini al cacao, oppure arricchire la farcia con gocce di cioccolato e guarnire il tutto con una glassa al cioccolato fondente.

mercoledì 13 marzo 2024

Risotto al salmone

Questo piatto a base di salmone è un primo piatto molto elegante: il colore rosa pastello del salmone è così carino e delicato che lo rende adatto alle migliori occasioni di festa, come la vigilia di Natale o San Valentino. I passaggi di questa ricetta sono molto semplici, a prova di principiante, provate anche voi a preparare questo risotto e gustatelo insieme alla vostra famiglia.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di riso varietà carnaroli
  • 300 gr. di filetto di salmone fresco
  • 1 lt. di brodo di pesce (o brodo vegetale)
  • 60 gr di olio evo
  • 1 limone
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 rametto di timo
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • i pizzico di pepe nero
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Tagliate il filetto di salmone fresco a cubetti grandi circa 1 cm x 1 cm. In una padella preparate un fondo di cottura con un filo d'olio, lo spicchio di aglio intero schiacciato, che poi toglierete, e il prezzemolo tritato.  Aggiungete il salmone fresco, aggiustate di sale e pepe, lasciate rosolare a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Quando sarà ben scottato e di un rosa meno intenso, è pronto, perciò spegnete e lasciate da parte. Mettete in una pentola a bordi alti l'olio e fate tostare leggermente il riso, aggiungete poi tre mestoli di brodo di pesce, o vegetale, ben caldo e lasciate cuocere a fiamma medio-bassa, quando il riso avrà assorbito tutto il brodo, aggiungetene dell'altro, mescolate di tanto in tanto affinché non si attacchi al tegame. A metà cottura aggiungete il condimento con il salmone al riso, aggiustate di sale se necessario e ultimate la cottura. A fiamma spenta, aggiungete un altro filo d'olio e una grattata di scorza di limone. Mescolate e servite il risotto al salmone ben caldo, con una grattata di formaggio pecorino e una macinata di pepe nero.

ACCORGIMENTI
Il brodo di pesce potete prepararlo con la testa del salmone, che potete chiedere al vostro pescivendolo, oppure preparate un brodo vegetale ricco. E' importante che il brodo sia sempre in ebollizione per non rallentare la cottura del riso. Potete utilizzare altre erbe aromatiche: per esempio aneto, maggiorana, lemongrass, timo e/o basilico; mantecare il riso con il classico burro e parmigiano, anche se io preferisco olio e pecorino da abbinare al pesce.

Lagane e ceci

Questo piatto è tipico dalla cucina povera del sud Italia, una variante della classica pasta e ceci, che in questo caso vede come protagoniste le lagane, un tipo di pasta fresca realizzata solo con farina e acqua, simile alle tagliatelle ma più larghe e corte, le quali si legheranno benissimo alla zuppa di ceci creando un piatto dalla cremosità e bontà da leccarsi i baffi. Si tratta di un piatto completo e sostanzioso perfetto nelle fredde giornate invernali. Come ogni ricetta antica e tradizionale, esistono diverse versioni, e piccole varianti regionali: vi presento la mia ricetta.


INGREDIENTI (dose per sei persone)
per la pasta:
  • 350 gr. di farina di semola di grano duro
  • 150 gr. di farina di grano tenero 00
  • 250 gr. di acqua
  • 1 pizzico di sale

per il condimento:
  • 300 gr. di ceci
  • 100 gr. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di pepe
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete in ammollo i ceci la sera prima con un po' di bicarbonato di sodio, il giorno dopo cambiate l'acqua e lessateli. Quando vengono a bollore si formerà una patina biancastra nella pentola, toglietela e fate cuocere per almeno un paio d'ore. Nel frattempo preparate le lagane: mescolate insieme le farine con il sale, aggiungete acqua, impastate fino a formare una palla. Se necessario, aggiungete ancora un pizzico di farina di semola. Poi stendete l'impasto con la macchinetta, naturalmente ripassando più volte con aiuto di farina 00; oppure procedete a mano con l'aiuto di matterello lungo e farina 00, la sfoglia deve risultare sottile ma porosa di circa  3 mm.


Fate asciugare la sfoglia per una mezz'oretta e infine ricavate delle lagane lunghe 15 – 18 cm e larghe 2,5 cm. Ponete le lagane ad asciugare cosparse di farina 00 per circa 1  ora.


Per la minestra di ceci preparate un soffritto in una casseruola a bordi alti (wok) con l'olio e l'aglio tritato, versate i ceci con il loro brodo di cottura in padella, tenendone la metà da parte, che vi servirà per preparare una purea. Fate cuocere per 5-10 minuti e aggiustate di sale. A questo punto al composto piuttosto acquoso aggiungete le lagane fresche, cuocete per 2-3 minuti e se necessario aggiungete altra acqua di ceci bollente. A fine cottura aggiungete la purea e amalgamate bene per dare sapore, unite infine del pepe e il prezzemolo tritato, aggiustate di sale.


Qualora il preparato vi sembrasse un po' asciutto, aggiungete un pochino di acqua. Servite il piatto ben caldo con un filo d'olio.

ACCORGIMENTI
Se vi piace meno azzeccosa potete evitare di passare una parte dei ceci. Spesso si aggiungono i pomodori pelati o pomodorini per rendere la minestra più succulenta. A seconda del vostro gusto, durante la bollitura dei ceci, potete aggiungere qualche aroma come l'alloro e/o il timo. La pasta e ceci è buona anche con la pasta di semola di grano duro specie quella mista. Se non volete fare tutta la trafila di cottura dei ceci, comprate i ceci precotti, non saranno la stessa cosa, ma buoni lo stesso.

lunedì 15 gennaio 2024

Torta dei re (galette des rois)

La Galette des Rois è un dolce tradizionale tipico della Francia settentrionale, che si prepara per il giorno dell'Epifania in occasione dell'arrivo dei Re Magi, da cui prende il nome. Questo dolce ha un bell'aspetto ed è deliziosamente goloso. Si tratta di una preparazione facilissima e veloce. La torta dei re è perfetta da servire e regalare, ideale da gustare a colazione, merenda o dessert di fine pasto. Provatela è squisita!


INGREDIENTI (ø 24 cm)
  • 2 rotoli di pasta sfoglia rotondi
  • 100 gr. di burro morbido
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 2 uova intere
  • 125 gr. di mandorle
  • 2 cucchiai di estratto di vaniglia ( o rum, cointreau)
  • 1 mandorla pelata intera (per la sorpresa)
  • 1 tuorlo per spennellare

PREPARAZIONE
Srotolate i due rotoli di pasta sfoglia delicatamente in modo che non si formino crepe e lasciate un po' a temperatura ambiente. Intagliate ogni disco con uno stampo apribile a forma di cerchio da 22 cm. e pennellate 1 cm. di bordo con il tuorlo sbattuto. Preparate la crema frangipane:  montate il burro morbido con lo zucchero a velo e la vaniglia; unite a mano a mano le uova fino ad ottenere un composto spumoso; infine aggiungete con una spatola le mandole ridotte in polvere fino ad ottenere una crema densa e spalmabile. Aggiungetela al centro della galette e adagiate  sulla crema la mandorla intera, ovvero la fève a sorpresa. Mettete sopra l'altro cerchio di pasta sfoglia, sigillate bene il bordo pressando con il dito e intagliate il bordo con un coltello. Capovolgete la torta ribaltandola su una teglia precedentemente foderata di carta da forno e pennellate benissimo con il restante tuorlo d'uovo. Infine realizzate il decoro servendovi come guida il cerchio della teglia apribile realizzate delle mezze curve con il dorso del coltello, facendo attenzione a non tagliare ma solo solcare la superficie. Una volta pronta, bucate con uno stuzzicadenti in vari punti la superficie e poi riponetela in frigo per 40 minuti.


Infornate in forno statico a 200° e cuocete per ca 20-25 minuti nella parte media del forno, fino a doratura. La Galette deve gonfiarsi e risultare bella lucida in superficie. Sfornate e lasciate raffreddare, poi spostatela su un piatto da portata e servitela a tutte le ore per chiudere in bellezza le feste di Natale.


ACCORGIMENTI
Come ogni ricetta tradizionale esistono diverse versioni che variano a seconda del luogo in cui vengono realizzate, ad esempio la Galette della Francia meridionale è una brioche alla frutta candita  ricoperta di granella di zucchero a forma di corona. Il segreto per una galette de rois dalla forma perfetta, gonfia e lucida è infornarla solo dopo il riposo in frigo e cuocerla ad alta temperatura.