sabato 1 dicembre 2012

Baccalà a zuppa

Questo piatto nasce dall'esigenza di utilizzare le parti del baccalà meno pregiate,  "e' scelle , a' cora e a' panzetta", cioè le parti vicine alla testa e alla coda e la pancetta. Infatti la caratteristica di questi pezzi di baccalà è quella di essere più stretti e quindi meno carnosi. La ricetta fa parte del palmares culinario di mia madre, che a sua volta l'aveva imparato dalla sua mamma, come piatto da osteria. Vi assicuro che nella sua semplicità è una vera prelibatezza.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 1,5 kg. di baccalà dissalato (panzetta e scelle)
  • 200 gr. di pomodori san marzano
  • 50 gr. olio evo
  • mezza cipolla ramata
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di sedano
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Sciacquate il baccalà già ammollato e mettetelo a pezzi nel tegame insieme all'olio, ai pomodori tagliati in quarti e a tutti gli altri ingredienti, tagliati grossolanamente.


Fate cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti coperto con coperchio. Aggiustate di sale se necessario e servite come una zuppa con crostini di pane abbrustolito. Il baccalà cuocendo rilascerà abbondante liquido suo. Può essere consumato sia come secondo piatto che come antipasto, riducendone le quantità e facendolo asciugare un poco in più.


ACCORGIMENTI
Cosa dire: importante che sia buono il baccalà e poi non fate asciugare troppo, se no che zuppa è? Sembra strano ma è un piatto nutriente e leggero, adatto per tutte le età e per tutte le diete.

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