sabato 30 marzo 2013

Baccalà alla napoletana

E ancora baccalà! Ebbene sì, vi propongo l'ennesima ricetta con il baccalà, anche se questa volta vado sul classico. Questo piatto è tipico della cucina napoletana, anche se è sempre presente nel menù di Natale viene preparato tutto l'anno.


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 1,5 kg. di baccalà dissalato (filetto)
  • 100 gr. di farina di grano tenero 00
  • 10 pomodorini o 5 pomodori pelati san marzano
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 pizzico di origano
  • 50 gr. di olive nere di Gaeta
  • 100 gr. di olive verdi
  • sale q.b.
  • olio di semi di girasole per friggere

PREPARAZIONE
Lavate bene il baccalà per togliere gli ultimi residui di sale, tagliatelo in grossi pezzi e deliscatelo senza levare la pelle, potete farvelo tagliare già dal vostro pescivendolo di fiducia. Infarinate il baccalà e friggetelo nell'olio bollente, fatelo imbiondire prima da un lato e poi dall'altro. Scolatelo dall'olio e mettetelo in una casseruola con i pomodorini, lo spicchio d'aglio e tutti gli altri ingredienti.


Cuocete in forno caldo a 200°C per circa 15 minuti, assaggiate il liquido di cottura e nel caso aggiustate di sale. Servitelo caldo.

ACCORGIMENTI
Vi consiglio di usare la parte più “alta” del baccalà, dalle mie parti viene chiamato “mussillo”, altro non è che il dorso del pesce. Se il baccalà volete “ammollarlo” voi, lo dovete tenere almeno per 5 giorni in ammollo con acqua fredda, cambiando l'acqua tutti i giorni. Ricordate che il baccalà più è grande e salato, migliore è la sua qualità, la migliore ha la sigla A 16.

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