mercoledì 20 marzo 2013

Spaghetti alla carbonara

Questo piatto della cucina romana, famoso in tutto il mondo e facile da eseguire, è molto saporito. Come tutte le ricette rinomate ci sono molte varianti, anche se gli ingredienti del piatto lasciano poco spazio alla fantasia. La mia ricetta è personalizzata ai gusti della famiglia e il piatto è dedicato a mio figlio Andrea, il quale sostiene che i miei spaghetti alla carbonara sono una delle cose per cui vale la pena vivere. 


INGREDIENTI (dosi per sei persone)
  • 500 gr. di pasta di semola di grano duro formato spaghetti (troccoli, vermicelli)
  • 30 gr. di olio evo
  • 100 gr. di guanciale
  • 3 uova (o 4 tuorli)
  • 1 scalogno (opzionale)
  • una macinata abbondante di pepe nero
  • 50 gr. di pecorino grattugiato
  • sale q.b.

PREPARAZIONE
Mettete in una padella capiente l'olio evo con lo scalogno tritato e il guanciale a fette, fate appassire e rosolare, fino a quando il grasso non sarà diventato trasparente e leggermente croccante, quindi togliete dal fuoco. Nel frattempo preparate il battuto di uova con il pepe e il formaggio pecorino, aggiustate di sale. Cuocete in abbondante acqua salata gli spaghetti molto al dente, poi scolateli e mescolateli con il soffritto, conservando un mestolo di acqua di cottura, che userete per amalgamarli con il condimento. Spegnete il fuoco e aggiungete le uova sbattute nella padella e amalgamate il tutto per massimo un minuto. 


Impiattate immediatamente completando il piatto con altro pepe e il pecorino rimasto. Servite caldissimi!!! e buon appetito.

ACCORGIMENTI
Per la buona riuscita di questo piatto è importante la freschezza delle uova, e la cottura, che cambia a seconda del gusto. Io faccio cuocere le uova perché si avverte di meno il loro odore, che non sempre risulta gradito. Nella ricetta originale romana si usa solo il rosso dell'uovo a crudo. Inoltre molti non usano nessun odore nel guanciale, io metto un poco di scalogno che, secondo me, ci sta bene, essendo una via di mezzo tra l'aglio e la cipolla. Quando scaldate la pasta state attenti che sia molto al dente e soprattutto attenzione al sale.

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